MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] e dei deputati, 1° dic. 1618).
Fu sepolto sotto l'altare maggiore di S. Maria in Vallicella nella tomba dei padri oratoriani (Arch. di Stato di Roma, Stato civile, Appendice, 3, c. 137r) e lasciò erede dei suoi pochi beni la Congregazione dell ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] . 13 s.). Verosimilmente gli si può attribuire il ritratto del fratello Giovanni Maria Conca, ora nel convento degli oratoriani alla Chiesa Nuova. Le opere sicure sono troppo rare per giudicare del suo stile ancora legato alla tradizione neoclassica ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] sua arcidiocesi: tentò di migliorare l'educazione religiosa del clero, favorì le missioni interne, fece venire a Napoli gli oratoriani. Infine, intensificò il controllo sulla pubblicazione e la vendita di libri. Il 28 genn. 1583 ordinò che non si ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] necropoli di Suessola), il C. che progetta "memorie storico-mediche", che interviene nel restauro della chiesa degli oratoriani. Il collegamento tra questa attività culturale e quella attività di propugnatore della statistica, cui nel 1862 vorrebbe ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] scudi, e ne affidò il progetto a Camillo Arcucci (successore di Borromini nel vicino cantiere del convento degli oratoriani). Sacrificò a tal fine la grande proprietà alle pendici del colle Esquilino ereditata dallo zio Carlo Emanuele, alienandola ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] dalla predicazione e dall'esempio di Filippo Neri, fin dal 1583 la D. si diede ad elargire generose elemosine e versò agli oratoriani, in diversi tempi e sotto diverse forme, la somma di 7.200 scudi; nel 1587 si trasferì in una casa attigua alla ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] sebbene notevolmente simili a quelli già ideati dal Maini.
Nel 1734, dopo un'attenta considerazione degli scultori disponibili, gli oratoriani commissionarono al M. la statua del proprio fondatore, S. Filippo Neri, per la basilica di S. Pietro. Nell ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] a cura di V. Piergiovanni, Berlin 1987, pp. 80, 84; A. Cistellini, San Filippo Neri, l’Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità, Brescia 1989, ad ind.; M. Miele, Sisto V e la riforma dei monasteri femminili di Napoli, in Campania ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] 8636, f. 264rv). La missione faceva immediato seguito ad una precedente del prete Gregorio Panzani, strettamente legato agli ambienti oratoriani, che era stato inviato a Londra nel 1634, per iniziarvi trattative con la corte inglese sul problema dei ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] in una larga produzione di rime sacre, molte delle quali rimaste inedite.
Come drammaturgo, assecondando una prassi specifica degli oratoriani napoletani, presso i quali era in uso, oltre alla musica, anche il teatro, lo G. impiegò le sue capacità ...
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letizia
letìzia s. f. [dal lat. laetitia, der. di laetus «lieto»]. – Sentimento di gioia intima e serena: provare viva l., una soave, un’indicibile l.; avere l’animo pieno di l.; dare, arrecare l.; essere, vivere in l.; servire il Signore...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...