FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] potrebbe essere stata motivata sia dal possibile incontro tra i due personaggi a Roma, dove il Gomes, della Congregazione degli oratoriani, soggiornò per diverso tempo fino al 1788, sia tramite l'oratoriano padre Careno, il quale servì, dal 1788 in ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] nella resa diafana e madreperlacea delle figure, come nella poetica intensità degli affetti.
Nel 1718-19 eseguì per la chiesa degli oratoriani di Città di Castello la pala dell'altar maggiore con l'Apparizione di Cristo a s. Pietro (Domine quo vadis ...
Leggi Tutto
CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] . 13 s.). Verosimilmente gli si può attribuire il ritratto del fratello Giovanni Maria Conca, ora nel convento degli oratoriani alla Chiesa Nuova. Le opere sicure sono troppo rare per giudicare del suo stile ancora legato alla tradizione neoclassica ...
Leggi Tutto
MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] sebbene notevolmente simili a quelli già ideati dal Maini.
Nel 1734, dopo un'attenta considerazione degli scultori disponibili, gli oratoriani commissionarono al M. la statua del proprio fondatore, S. Filippo Neri, per la basilica di S. Pietro. Nell ...
Leggi Tutto
GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] di Terrasanta, fu "impegnato con un "signore" aspirante al cardinalato" (Tiberia, p. 181). La vicinanza agli oratoriani, sicuramente dettata da forti affinità spirituali e familiari (il fratello Giovanni Battista entrò nella Congregazione), gli ...
Leggi Tutto
GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] su disegni di altri, spesso molto complessi, sia di sua invenzione. Cospicui i rapporti dei primi anni con gli oratoriani per i quali eseguì varie riproduzioni di Filippo Neri.
Tra le numerose immagini di tipo documentaristico e devozionale devono ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] di S. Maria della Consolazione, detta della Fava, rappresentante L’apparizione della Vergine con il Bambino a s. Filippo Neri. Gli oratoriani gli corrisposero in tutto 300 ducati per l’opera, di cui 200 gli furono versati già nel gennaio del 1725 e ...
Leggi Tutto
PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] e la Predicazione di s. Vincenzo di Paola nei depositi della Pinacoteca Vaticana.
Nel luglio 1745 ricevette dagli oratoriani della Chiesa Nuova l’incarico di «ritoccare e accomodare l’ovato del quadro dell’altare maggiore», ossia il coperto ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] dall'impiego dei pilastri al posto delle colonne e dall'articolazione del transetto, del tutto assente nella chiesa degli oratoriani e assai profondo nella chiesa dei teatini, che va ascritto al progetto originario del G. eseguito tra il 1583 ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] rispose accennando che il pittore era studente, in Roma stessa, presso i gesuiti. Se apprendiamo che, oltre gli oratoriani, anche i gesuiti rivestirono un ruolo nell'educazione dell'artista, è di grande interesse ipotizzare una verosimile connessione ...
Leggi Tutto
letizia
letìzia s. f. [dal lat. laetitia, der. di laetus «lieto»]. – Sentimento di gioia intima e serena: provare viva l., una soave, un’indicibile l.; avere l’animo pieno di l.; dare, arrecare l.; essere, vivere in l.; servire il Signore...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...