PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] . Ricevette gli ordini sacerdotali dal vescovo di Cefalù a Tusa (Messina) il 31 maggio 1608. Divenne membro effettivo degli Oratoriani il 17 settembre 1609, ma quattro anni dopo, il 31 maggio 1613, lasciò definitivamente l’Ordine per passare al clero ...
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VALFRÉ, Sebastiano beato
Paolo Cozzo
– Nacque a Verduno (Cuneo) il 9 marzo 1629 da Giovanni Battista e da Argentina Mazzone, in una famiglia di umili condizioni.
Avviato alla vita ecclesiastica, intraprese [...] il ruolo di preposto della Congregazione, seppe farsi notare dal duca Carlo Emanuele II, il quale decise di assegnare agli oratoriani una nuova, prestigiosa sede. Ubicata nel cuore di Torino, l’imponente chiesa dedicata a S. Filippo Neri fu al centro ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] estranea la rete familiare.
Giovanni Battista Pamphili era nipote del cardinale Girolamo Pamphili, molto vicino all’ambiente degli oratoriani, e anche di Marcello Del Bufalo, uditore di Rota, nonché figlio del cugino del potente cardinale Girolamo ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] novembre 1592, mentre il disegno della facciata viene attribuito con più probabilità a F. Ponzio. Sempre nel 1591 chiese agli oratoriani di poter succedere al padre Martino, morto l'11 giugno, come architetto della fabbrica di S. Maria in Vallicella ...
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MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] e S. Antonio.
Il 12 luglio 1712 redasse il testamento in cui disponeva alcuni legati di quadri e nominava eredi gli oratoriani di S. Filippo a Firenze (De Marchi, 1987).
Morì a Roma il 18 febbraio 1717, come risulta dal citato necrologio romano ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] Firenze dei Medici, Bologna 1988, pp. 199-202, 205 s.; A. Cistellini, S. Filippo Neri. L'Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità, III, Brescia 1989, pp. 2272 s. e n. 185; F. Fineschi, La Quarconia. Assistenza e reclusione a ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] stessi anni elevata alla dignità metropolitana) con cui Pinelli instaurò i legami più intensi, ove istituì due nuovi collegi (oratoriani e gesuiti) e cui lasciò una collezione di ritratti (oggi ospitati nel palazzo dei Priori) ricevuta in dono dal ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] art.
Sempre per papa Orsini, come ricorda Moücke, il G. dipinse una curiosa scena di miracolo, conservata presso gli oratoriani della Chiesa Nuova, il Miracolo di s. Filippo a Vincenzo Maria Orsini futuro Benedetto XIII, che commemora il prodigioso ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] minori, e celebrò la prima messa a Loreto il 14 marzo; l’8 aprile 1678 fu eletto preposito della Casa oratoriana di Jesi. Iniziò intensi studi, rivolti alle lingue (greco, francese e spagnolo) e allo studio metodico della Scrittura, della patristica ...
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TALPA, Antonio
Stefano Boero
– Nacque a San Severino Marche il 1° aprile 1536 da Pier Antonio e da Livia Abbati, esponenti del ceto dirigente locale. Ebbe due fratelli più piccoli: Arsenio, che entrò [...] (1992), 71, pp. 15-66 (in partic. pp. 36-40, 42, 48, 51); M.T. Bonadonna Russo, La prima tappa: la casa oratoriana di S. Severino, in La Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri nelle Marche del ’600. Atti del Convegno, Fano... 1994, a cura di ...
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letizia
letìzia s. f. [dal lat. laetitia, der. di laetus «lieto»]. – Sentimento di gioia intima e serena: provare viva l., una soave, un’indicibile l.; avere l’animo pieno di l.; dare, arrecare l.; essere, vivere in l.; servire il Signore...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...