MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
*
Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] i gesuiti), i canonici regolari, e le altre forme di vita religiosa nelle diverse congregazioni (p. es., oratoriani, redentoristi, ecc.). Il monachismo propriamente detto è oggi rappresentato soltanto nelle chiese orientali e, nella Chiesa cattolica ...
Leggi Tutto
SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: [...] movimento della Controriforma provoca nella Chiesa la fioritura di nuove congregazioni religiose: gesuiti, barnabiti, somaschi, teatini, oratoriani, i quali diedero alla Chiesa nei loro fondatori e nelle loro reclute campioni insigni di santità che ...
Leggi Tutto
PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] di Roma. Migliorò, per i decreti di lui, per l'esempio del Borromeo, per l'ardente predicazione di gesuiti e di oratoriani, il costume dd clero e dei laici.
All'accoglimento dei decreti tridentini da parte delle potenze, P. si adoperò con grande ...
Leggi Tutto
MARIANI, Camillo
Maria Teresa De Lotto
– Figlio di Antonio, di origine senese (cfr. Baglione), nacque a Vicenza nel 1567 circa, come si desume dagli epitaffi composti alla sua morte da Giuseppe Gualdo, [...] del M. nell’ambiente romano. Altro tramite fu P. Gualdo, che soggiornava spesso a Roma ed era vicino agli ambienti degli oratoriani e dei gesuiti. Forte di questi appoggi e delle capacità acquisite, il M. a Roma si inserì subito in imprese decorative ...
Leggi Tutto
MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] difesa delle posizioni intransigenti in materia di culto dei santi moderni, contrarie a quelle dei gesuiti e degli oratoriani e più vicine a quelle dei frati predicatori, riproponendo quindi alleanze già sperimentate in seno alla congregazione de ...
Leggi Tutto
TRABACI, Giovanni Maria
Domenico Antonio D'Alessandro
TRABACI, Giovanni Maria. – Nacque a Montepeloso (oggi Irsina, in provincia di Matera) da Antonio e da Ippolita Galluccio nel 1580 circa.
L’anno [...] concepite per il «concerto de violini o viole ad arco».
Sotto il segno della devozione mariana coltivata presso gli oratoriani, Trabaci diede alle stampe almeno quattro libri di musica da chiesa, dedicati alla Beata Vergine Maria: Missarum et ...
Leggi Tutto
TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] di S. Simeone, nel rione Ponte). Tuttavia, la partita doveva dimostrarsi tutt’altro che chiusa: i cardinali oratoriani Cesare Baronio e Francesco Maria Tarugi, al pari del gesuita Roberto Bellarmino, si dichiararono fermamente contrari all’ipotesi ...
Leggi Tutto
MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] a Roma dei due barnabiti era motivata anche dall’intenzione di fondarvi una sede dell’Ordine, su invito degli oratoriani di S. Girolamo della Carità e del mistico senese Bonsignore Cacciaguerra, nonché della compagnia della Trinità dedita alle ...
Leggi Tutto
SABBATINI, Galeazzo
Gregorio Moppi
SABBATINI, Galeazzo. – Nacque nel 1597 a Pesaro da Carlo e da Caterina Ceccolina.
Ebbe tre fratelli: Francesco, Benedetto e Giulio Cesare, quest’ultimo sacerdote e [...] e con un salmo al primo libro di salmi del pesarese Marcello Minozzi (Venezia 1638), che nella dedica ai padri oratoriani di Carpi gli esprime riconoscenza.
Tornato a Pesaro, il 23 gennaio 1641 Sabbatini ottenne un canonicato in cattedrale, dove si ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] Sacrae Facultatis theologiae Nannetensis,contro quattro proposizioni, estratte da alcune tesi discusse nel Collegio Clementino, degli oratoriani di Nantes, che molto rigidamente sostenevano che, nei casi morali, si dovesse sempre seguire l'opinione ...
Leggi Tutto
letizia
letìzia s. f. [dal lat. laetitia, der. di laetus «lieto»]. – Sentimento di gioia intima e serena: provare viva l., una soave, un’indicibile l.; avere l’animo pieno di l.; dare, arrecare l.; essere, vivere in l.; servire il Signore...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...