Isocrate
Oratore ateniese (n. 436-m. 338 a.C.). Allievo di Gorgia, educato secondo la dottrina sofistica e socratica, aprì ad Atene una scuola in cui l’insegnamento dell’eloquenza era alla base dell’educazione [...] morale e civile. Nella sua attività oratoria e pedagogica propugnò gli ideali panellenici della concordia interna, dell’unità politica della Grecia e della lotta comune contro i persiani. Si appellò inutilmente a Filippo di Macedonia, riprendendo il ...
Leggi Tutto
Figlio di Asinio Pollione; console nell'8 a. C. Sposò Vipsania Agrippina, la prima moglie divorziata di Tiberio. Caduto in disgrazia di questo, dopo tre anni di carcere, si lasciò morir di fame (33 d. [...] C.). Fu oratore; ci è rimasta notizia di un suo libro De comparatione patris et Ciceronis, in cui dava la palma oratoria al padre. ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Londra 1836 - Highbury, Birmingham, 1914). Dopo gli studî universitarî, si diede con successo al commercio ritirandosene poi (1874) per darsi completamente alla politica. Sindaco [...] economica e amministrativa di questa città; entrò ai Comuni nel 1876, distinguendosi per il temperamento battagliero e l'oratoria vigorosa. Entrato (1880) nel gabinetto Gladstone come presidente del Board of Trade, vi propose riforme legislative sul ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Salisbury, od. Franklin, New Hampshire, 1782 - Marshfield 1852); avvocato e oratore, entrò in politica come federalista liberale. Membro della Camera dei rappresentanti (1813-17), [...] forense, specializzandosi nelle cause davanti alla Corte suprema. Acquisita vasta notorietà per la competenza giuridica e l'abilità oratoria, fu nuovamente eletto al Congresso, di cui divenne uno dei membri di maggior rilievo alla camera federale ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] D., indusse il padre a condurlo a Napoli perché potesse perfezionarsi negli studi superiori. Qui il D. studiò filosofia, oratoria, giurisprudenza, strinse amicizia con i letterati della città e ne frequentò i circoli accademici. Gli furono amici, tra ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] 1838 predicò a Milano, l'anno seguente a Genova, accompagnato da una notorietà che non riguardava ormai soltanto le sue capacità oratorie, ma anche le sue tendenze politiche.
Fin dal 1835 il B., uscito in S. Petronio m una violenta invettiva contro l ...
Leggi Tutto
Letterato (Torino 1592 - ivi 1675). Entrato nel 1611 nella Compagnia di Gesù, fu insegnante di retorica e predicatore, quindi precettore e storico di corte dei Savoia; nel 1635 uscì dalla Compagnia, restando [...] grazie al Cannocchiale aristotelico, o sia idea dell'arguta et ingeniosa elocutione che serve a tutta l'arte oratoria, lapidaria et simbolica esaminata co' principij del divino Aristotele (1655; ed. defin. 1670), ampia trattazione del concettismo e ...
Leggi Tutto
GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] fratello il compito di assicurare la continuità del casato. Ma benché il G. palesasse una spiccata propensione all'arte oratoria, fu lui a essere destinato, in luogo del primogenito Marino e degli altri fratelli, al matrimonio; le nozze avvennero ...
Leggi Tutto
FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] come coadiuvante alla chiesa ricettizia del suo paese. Dotato di una buona cultura e fornito di una notevole capacità oratoria, doti che lo fecero conoscere ben presto oltre i confini della parrocchia, per tutto il periodo della dominazione francese ...
Leggi Tutto
BARDI, Alessandra
Ada Alessandrini
Nacque a Firenze intorno al 1412 da Bardo di messer Alessandro e da Alessandra Rinuccini; nel 1432 sposò Lorenzo di Palla Strozzi.
Le notizie su di lei si ricavano [...] la Vita della B. e rese la biografata non un personaggio vivo, ma un simbolo moralistico.
Attraverso l'oratoria celebrativa di Vespasiano è purtuttavia possibile isolare qualche episodio significativo che illumina 1a personalità della B., donna certo ...
Leggi Tutto
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...