GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] del bibliotecario vaticano Leone Allacci e la Pinacotheca dell'Eritreo. Ma fu soprattutto in qualità di poeta encomiastico e oratore d'occasione che il G. venne ingaggiato dal suo mecenate cardinale Borghese, e a circostanze ufficiali e cerimoniali ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] sue cariche pubbliche, in parte, ma soprattutto sostenuto dalla sua profonda intenzionalità divulgativa e dal suo gusto per l'oratoria che, a giudizio dei contemporanei, gli permetteva di intrattenere gli uditori con grande efficacia di eloquio e di ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] 1481-1536, a cura di Ch.L. Frommel, Venezia 2005, pp. 273-283; S. Benedetti, «Ex perfecta antiquorum eloquentia». Oratoria e poesia a Roma nel primo Cinquecento, Roma 2010, passim; C. Governa, I fratelli Ubertini: nuove ipotesi di attribuzione della ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] e termini del suo intervento.
Nel febbraio 1457 Roberto Caracciolo predicò la crociata a Milano: l'impressione provocata dall'oratoria del francescano fu enorme, tanto da indurre il duca a richiedere al papa che egli tornasse a predicare la quaresima ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] a leggere poetica e retorica nell'anno 1495-96, e poi retorica e Sacra Scrittura dal 1497 al 1501 e di nuovo poetica e oratoria dal 1502 al 1503: restano solo i titoli delle orazioni inaugurali ai corsi, quali l'Oratio in sacras litteras, l'Oratio in ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] l'impressione di essere "placida, fluida e non sprovvista di una certa eleganza classica" (Gottiob, p 311), la forma "grave, decorosa, oratoria (Racioppi, p. XXVII). Da buon amico del Bembo, il C. si preoccupa di dare al suo stile un solido impianto ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] Camillo Cavour conf. popolare, Milano 1889; Vittorio Alfieri precursore politico, Torino 1898; Cenni civili e religiosi: piccola campagna oratoria, Firenze 1900; L'anima e l'arte di Giuseppe Maffei, Biella 1903; I Lamarmora e Quintino Sella, Torino ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] non ebbero alcun successo.
Nel 1470 il L. entrò, per la prima e unica volta, nel mondo universitario, con la cattedra di oratoria presso lo Studio di Perugia. Il suo insegnamento iniziò il 18 ott. 1470 e terminò il 29 marzo 1472, perché fu nominato ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] sul Medioevo cristiano offerti a Raffaello Morghen, I, Roma 1974, pp. 521-524; Id., "Viva la libertà et popolo de Roma". Oratoria e politica a Roma: Stefano Porcari, in Archivio della Società romana di storia patria, s. 3, XXVIII (1974), pp. 5-37 ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Buonvisi, in cui forte è il senso di partecipazione alle vicissitudini politiche contemporanee, il G. delinea con vibrante concitazione oratoria il contrasto tra la passata grandezza di Roma e dell'Italia e il presente di decadenza e miseria. Oltre ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...