BARTOLOMEO da Pratovecchio
Zelina Zafarana
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV da ser Felice, a Pratovecchio. Compiuti gli studi forse a Firenze, dal 1470 al 1473 lesse retorica, poesia e [...] riorganizzato lo "Studio di Pisa, l'anno seguente lo chiamò, insieme con Lorenzo Lippi da Colle, alla cattedra di poetica e oratoria - posto che invano il Filelfa aveva sollecitato per sé -, con lo stipendio di 150 fiorini. A Pisa non dovette però ...
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CAPPONI, Giovan Battista
Martino Capucci
Nacque a Bologna nel 1620 e dal padre Giovanni, che morì nel '29, ebbe la prima istruzione. Le fonti dichiarano una suagrande precocità, Sia in materie scientifiche [...] , i Traviati di Roma.
Nell'ambito dell'attività accademica vanno considerati gli scritti di carattere letterario, antiquario e oratorio. Tra le molte cose si possono ricordare La Lucerna. Panegirico a s. Giovanni Battista Decollato, recitato il 29 ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] lui ritenuta un momento fondamentale della liturgia, ed un impegno essenziale del rabbino; egli promosse l'adeguamento dell'oratoria rabbinica ai canoni letterari e al gusto dell'epoca. Numerose orazioni del D. per varie occasioni (ricorrenze festive ...
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FEDELI (De Fidelibus), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVII.
L'anno della sua nascita è stato tramandato da un solo biografo, il Donati, che la pone nel 1644 senza citare [...] almeno dal 1689, visto che l'8 e il 9 giugno di quell'anno alcuni suoi allievi vennero interrogati sull'arte poetica e oratoria.
Tra i primi atti del F. come rettore del collegio va posta l'istituzione di un'accademia privata di armi e lettere per ...
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CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] letterari (soprattutto Dante e la Bibbia) e da possibilità espressive che non sembrano oltrepassare l'immediatezza oratoria e parenetica.
Bibl.: Biografia premessa a L'educatore cattolico, Firenze 1887; Inaugurandosi nella chiesa delcollegio di ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] la pestilenza, e, dopo avere scartato l'ipotesi di sistemarsi a Padova, Treviso o Verona, accettò l'incarico di lettore di oratoria e di lettere greche che il Comune di Lucca gli aveva offerto di nuovo il 22 giugno 1456, con l'aggiunta al precedente ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] , XII [1942], pp. 23-42).
Sono proprio le edizioni critiche - soprattutto delle Res gestae di Augusto, di Floro e degli oratori romani - ad avere stabilito la fama internazionale della M. (cfr. la motivazione per cui la M. fu accolta nel 1967 nell ...
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FABRI, Filippo
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna o, più probabilmente, a Medicina, piccolo centro della pianura bolognese, nei primi anni del sec.XV, dal notaio Antonio ed entrò, forse giovanissimo, [...] dopo a Bologna, dove era stato portato dagli amici.
Gli storici dell'Ordine ci hanno conservato memoria di un'intensa attività oratoria sacra e profana del F.: il Giani, nella seconda metà del sec. XVI, rammenta delle perdute "elegantissimae omnique ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] ai giovani, De l'éloquence et des orateurs anciens et modernes, dove erano passati in rassegna i più celebri maestri dell'oratoria classica e moderna.
Lo scoppio della Rivoluzione colse il F. a Parigi. Dal carteggio risulta che egli pubblicò, a firma ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] alla Biblioteca universitaria e, dal 1827, anche come "professore sostituto con futura successione alla cattedra di arte oratoria e poetica latina e italiana", presso l'università. Protetto da Schiassi e Mezzofanti, benvoluto dall'autorità pontificia ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...