ALBERTO da Padova
Agostino M. Giacomini
Padovano di nascita, entrato nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino fu, secondo i dati tradizionali, che sfuggono però ad ogni conferma documentaria, scolaro [...] a noi in numerosi manoscritti e che ebbero fino a tutto il Cinquecento varie edizioni.
Contemporaneamente alla sua attività oratoria -- è tradizione che Bonifacio VIII lo abbia nominato predicatore apostolico in riconoscimento della sua fama -- A. si ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] 1838 predicò a Milano, l'anno seguente a Genova, accompagnato da una notorietà che non riguardava ormai soltanto le sue capacità oratorie, ma anche le sue tendenze politiche.
Fin dal 1835 il B., uscito in S. Petronio m una violenta invettiva contro l ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] capitale subalpina presso il convento di S. Tommaso. Da allora raccolse sistematicamente i risultati della sua versatile attività oratoria e di studio in numerose opere di edificazione e devozione religiosa: dal Mariale (Torino 1639; Napoli 1640 ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] laureò giovanissimo in legge nel 1834 e si dedicò subito all’attività forense. Diventò rapidamente famoso per la sua oratoria, affermandosi fra gli avvocati più importanti della Gran Corte civile e costruendo una vasta clientela nell’area dell’Aquila ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] 1852, pp. 199, 225; G. Boero, Osservazioni sopra l'istoria del pontificato di Clemente XIV scritta dal p. A. Theiner prete dell'Oratorio, II, Monza 1854, pp.207, 254-763; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XII, Venezia 1857, pp. 259 s.;F. Sforza ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] . Egli entrò nell'Ordine agostiniano relativamente tardi, all'età di diciotto anni (giugno 1488), forse conquistato dall'irresistibile oratoria di Mariano da Genazzano, che nel 1485 aveva tenuto un ciclo di sermoni a Viterbo. Trascorso il periodo di ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] preso gli ordini sacri): perfezionò invece la sua preparazione giuridica e dette prova in qualche occasione della sua abilità oratoria (In festo Ascensionis Christi oratio habita in Basilica Lateranensi ad Sanctissimum D. N. Clementem XII… ab Antonio ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] . In realtà oggi di lui è possibile leggere solo sei versi in latino, dedicati ad Agostino Dati, in cui l'illustre oratore ed uomo politico senese viene paragonato ad un novello Cicerone (Angelus Fundius Senensis ad lectorem, in A. Dati, Opera, Senis ...
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BONSI, Bonso Pio
Luciano Marziano
Non si hanno notizie della sua vita: le poche che si posseggono attestano che fu un ecclesiastico fiorentino giunto a maturità nella seconda metà del sec. XVIII. Buon [...] serie di citazioni, un discorrere sulle finalità morali ed educative dell'arte ne mostrano la rigorosa preparazione nell'arte oratoria, in grazia della quale i concetti più tradizionali assumono brillantezza e quasi pregnanza.
Qualche anno dopo il B ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] , H. de Benedictis, p. 11r), dove lo pone insieme con altri celebri bolognesi. Leandro Alberti lo cita tra gli uomini illustri in Oratoria e poesia (c. G 2r) e tra quelli "ornati di Greche, e Latine lettere" (c. C 2r) (Historie di Bologna: Deca prima ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...