BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] di Galeno) nella traduzione, dal B. riveduta, di Guglielmo di Moerbeke. Inoltre scrive il Rethorica nova, opuscolo d'oratoria forense a uso dei legisti.
Nel 1549 il B. scova, traduce e stampa - ritenendola opera "da incerto philosopho antichamente ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] la traduzione ciceroniana denuncia l'avvio del prolungato rapporto del G. con Georges d'Armagnac (1500-85), vescovo di Rodez e oratore di Francesco I a Venezia, poi cardinale sotto Paolo III nel 1544. Nel dedicargli la Philippica il G. ricordò la ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] saputo concepirlo, e pensarlo". Prevalse invece, come è noto, il partito dell'intervento armato, guidato dall'impetuosa e facile oratoria di un altro savio del Consiglio, Pietro Valier; non per questo il F. mutò opinione, ché anzi rimase per tutta ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] De lingua Latina libri XIII, che dalla trattazione delle lettere giunge, attraverso quella delle parti del discorso, all'esame dell'oratoria e della poetica. D'altra parte una lunga orazione composta nel '70, e pubblicata a Napoli nel '71, sulla vita ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] , suscitando con la forza persuasiva del suo eccezionale "saper" e "riso" e "pianto", domava le "menti" più "altere".
Oratore di grido, dunque, il F., avvocato di successo nonché consulente ricercato per i suoi accreditati pareri legali. E fu la ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] e la Signoria commissionò a Bertoldo di Giovanni una medaglia con la sua effigie e l'iscrizione: "Antonius Gratia Dei Cesareus Orator. Mortalium cura". Il verso della medaglia mostra un carro dentro al quale Mercurio, contornato dalle Muse e da Marte ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] Paolo III Ambrogio Ricalcati e con Benvenuto Cellini, durò pochi mesi.
Cellini raccontò di essere stato conquistato dall’abilità oratoria di Pallavicino il quale, «quanto a frate […] era il maggior ribaldo che fussi al mondo», ma leggeva le prediche ...
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BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] di San Daniele del Friuli e un'Oratio in V. Maximum (pubblicata dal Müllner in Reden und Briefe ital. Human.);curò anche l'oratoria sacra (Oratio de corpore Christi a cc. 153-56 del cod. A 172 della Bibl. dell'Archiginnasio di Bologna) e quella ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] lettere e qualche codicetto, e nella Civica Biblioteca Berio di Genova (segnatura D. 2.2.34) una Miscellanea oratoria, che contiene diversi suoi scritti retorici, orazioni, rese di grazie. Le famose "legature Canevari" costituiscono un caso singolare ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] sa sollevarsi e rendersi animato quanto basta e si esigge in uno storico letterario che non deve sfoggiare come un oratore", ibid., p. 126). La letteratura di invenzione è rievocata secondo un disegno tradizionale: il rinato "buon gusto" dei rimatori ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...