LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 1942-43, poi raccolti nel volume La storia e il suo protagonista (Roma 1943).
Nel 1943, durante una delle sue tournées oratorie, il L. aveva incontrato a Lucca una suora laica, Gilda Maggiorini, che con la sua accesa religiosità influì non poco sulla ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] sepolta nella chiesa di S. Agostino; il C. pronunziò il discorso funebre che fu altamente lodato. La sua abilità oratoria era infatti assai ammirata dai contemporanei; ma i suoi discorsi, che nulla hanno a vedere coi discorsi programmatici dei grandi ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] F., savio del Consiglio, pronunciò un vibrante discorso a favore dell'intervento. Il suo ardore e l'efficacia oratoria persuasero la maggioranza più degli appelli alla "prudenza" e alla "moderatione" del portavoce del partito opposto, Giovanni Nani ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] scientifica del C. nei "contributi", di una sobria, essenziale e pur elaboratissima eleganza, e la sua oratoria postrisorgimentale, spesso incline all'enfasi nazionalistica. Anche le orazioni inaugurali e le conferenze sono di solito redatte in ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] ed ebbe grande influenza. Questa fase del 1797-98 è stata indicata da Croce (ed. 1989) come quella di "oratore politico, giornalista e polemista antireligioso".
Probabilmente legato a J.-A.-R. Joubert, allora generale di brigata, tenne nel 1796 ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] sua ordinazione sacerdotale: per elementi interni essi sembrano rivolti non alpopolo ma ai membri di un oratorio di riforma. Purtroppo dell'intensa attività oratoria di A. M. non sono rimasti che questi pochi discorsi ed anch'essi risalenti alla sua ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] tipo di società che adegua internamente l'edificio al suo gusto del cerimoniale e alla sua propensione all'oratoria. Il Carboneri allude a possibili precorrimenti guariniani non tanto nell'ipotesi urbanistica a sfondo celebrativo e neppure nella ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] regole, massime, proverbi che il nipote Giacomo Nani sottopose ad una lucida analisi, rara testimonianza dei meccanismi dell'oratoria veneziana: in breve, l'E. seppe scansare l'odio degli avversari evitando anzitutto di attaccarli sul piano personale ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] vi sono rappresentate un numero inferiore di figure, la pala con Madonna, Gesù Bambino, s. Mauro e s. Giovanni Battista dell'oratorio di S. Mauro agli Ondini è riferibile agli stessi anni, Nella stessa pala un putto sotto il manto di Maria Vergine è ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] la trascrizione dell'iscrizione sepolcrale - posta nel 1385 - ove si parla della sua carità verso i poveri, della sua facondia oratoria e si riferisce il giorno preciso della morte. Bisogna poi arrivare alla metà del sec. XV per avere una prima Vita ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...