Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] propilei dell'Acropoli).
Alla statua onoraria, raffigurata generalmente in piedi quando si tratta di uomini politici, di strateghi o di oratori fa riscontro, almeno dalla seconda metà del sec. IV a. C., la statua seduta quando si tratti di filosofi o ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] dualisticamente Cosmo e Caos, canta la natura e l’amore in versi dal ritmo ampio, senza ignorare i toni dell’oratoria nella poesia politica.
Se i poeti Puškin e Lermontov avevano dato alla prosa apporti brillanti, N. Gogol´ sintetizza le esperienze ...
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VACCARO, Andrea
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Napoli nel 1598, ivi morto nel 1670. Segui la corrente di cultura pittorica bolognese che s'era formata in Napoli per opera di Pacecco de Rosa e di [...] arte è data esattamente dalla Maddalena nella crociera del duomo di Napoli. Ma, nel suo tempo inoltrato, svilì sé stesso in un'oratoria pittorica di sostanza povera e di mera pratica.
Bibl.: B. De Dominici, Le vite dei pittori, ecc., Napoli 1742-43 ...
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DISPOSITIO
S. Ferri
Termini greci corrispondenti nei glossarî sono: diatöposis, diatagè, diàthesis, oikonomìa. Secondo il classico passo di Vitruvio, i, 2, 1, architectura constat... et ex dispositione, [...] ss.; Durm, 1905, p. 93 ss.). Come termine retorico equivale a divisio (v.) e al greco diamèrismos, o partitio oratoria; è anche sinonimo di dispensatio (v.). Dispositio, inventio, elocutio costituiscono tre momenti dell'arte del comporre e del dire ...
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Pittore francese (Montauban 1780 - Parigi 1867). Direttore dell'Accademia di Francia a Roma (1834-41), esercitò, anche attraverso il suo frequentatissimo studio, una profonda influenza sulla pittura francese [...] , né fu avvertita la distanza che passava tra il suo classicismo tutto interiore e pieno di contenuto ardore e l'oratoria civile di David, con Il voto di Luigi XIII (1824, cattedrale di Montauban) I. ottenne un vasto successo, contrapponendosi al ...
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RIVERA, Diego
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore messicano, nato a Guanajuato l'8 dicembre 1886, morto a Città del Messico il 25 novembre 1957. Iniziati assai presto gli studî artistici all'accademia [...] della narrazione che vuole esaltare le vicende antiche e moderne del popolo messicano e che talvolta, gonfiandosi di oratoria magniloquente, appesantisce le composizioni. Si citano fra le sue più importanti decorazioni murali quella ad encausto della ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] favorisce ora il distacco dei cittadini dalla vita politica. Il teatro tragico perde importanza, e così anche l'oratoria politica. La stessa commedia, ancora fiorente ad Atene, si trasforma e propone, con Menandro, situazioni di vita borghese ...
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GALIMBERTI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
Le notizie riguardanti la vita e l'opera del G. sono piuttosto scarse. Secondo il De Boni (1840), nacque a Venezia nel 1755; e il Moschini (1830 circa, p. [...] Donà dalle Rose (Lorenzetti - Planiscig, 1934, p. 33), ritrae lo stesso personaggio in privato e in un momento di enfasi oratoria: realizzato con una certa libertà di impostazione, non è privo di richiami all'arte inglese e di un atteggiamento ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] rivoluzione l'affresco epico Chorošo! ("Bene!", 1927). Accanto a queste ampie composizioni, scrisse odi d'intonazione oratoria, versi di propaganda commerciale e politica, poesie satiriche, scenari cinematografici, pantomime, canovacci per scene di ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] espressivo dei ‘manifesti’, che restano il risultato più notevole del movimento, e non rimase senza conseguenze neppure sull’oratoria politica del tempo. Sorto in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...