STERPONI, Stefano (Filopono)
Giorgio Piras
– Nacque verso il 1493 a Pescia, da Francesco, appartenente a un ramo collaterale della famiglia Simoni, alla quale talvolta Sterponi viene associato.
Molte [...] insegnare pubblicamente latinae litterae, graecae et philosophorum praecepta (ibid., c. 59rv). Nel 1518 divenne lettore di poetica e oratoria presso lo Studio fiorentino, ottenendo nel 1519 a suo dire, sul punto di lasciare Firenze per un incarico di ...
Leggi Tutto
REGAZZOLA, Giovan Bernardo
Stefania Fortuna
REGAZZOLA, Giovan Bernardo (Feliciano). – Nacque intorno al 1490, probabilmente a Cremona.
Importante per i suoi estremi cronologici è una lettera del medico [...] repertori si legge anche che lasciò Venezia per insegnare all’Università di Pavia, ma un Bernardo Regazzola come professore di oratoria compare soltanto per il 1500 in Memorie e documenti per la storia dell’Università di Pavia (Bologna 1970, p. 169 ...
Leggi Tutto
ZAPPI, Giovan Battista Felice.
Claudia Tarallo
Nacque a Imola il 18 marzo 1667 da Giovanni Evangelista e da Maria Maddalena Borelli. Ebbe un fratello, che gli premorì, e una sorella, Costanza che sposò [...] ristretto contrario, Typis de Comitibus, 1715), Zappi si dedicò con sempre maggiore profitto alla poesia e all’oratoria nella quale manifestò un indubbio talento. La sua fama, irrobustita dai successi delle composizioni poetiche recitate in Arcadia ...
Leggi Tutto
DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] con la scritta "Florianus Dulphius Bononiensis divini et humani juris consultissimus".
Ma se la dottrina giuridica e l'abilità oratoria sono valse a mantenere intatte, soprattutto nell'ambito degli eruditi bolognesi, la notorietà del D. nel corso dei ...
Leggi Tutto
CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] poi un convinto sostenitore. A parte il merito della questione, egli usò in questa occasione di una violenza e veemenza oratoria di cui ci resta una vivace descrizione da parte del Cavour.
Negli anni successivi il C. si legò sempre più strettamente ...
Leggi Tutto
FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] ricordano: Giornale de' letterati, Giornale romano di storia, letteratura, belle arti…, Astrea, Giornale arcadico, Antologia oratoria, poetica… di Fossombrone, Utile dulci. Foglio scientifico… di Imola, Zibaldone ossia Rivista enciclopedica… di Roma ...
Leggi Tutto
CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] che il C. compirà nell'America latina, dove fu invitato dalla colonia italiana, a cui era arrivata la sua fama di oratore, per commemorare Mazzini. A detta dello stesso C., nelle sue Confessioni di un parlatore (Milano 1938), egli pronunciò nel corso ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] predicatore e controversista dei protestanti, G. fu apprezzato per il tono pacato, lucido e anche ironico della sua oratoria (frequente è il ricorso al dialogo), derivantegli dalle convinzioni che il peccato dipendesse più dall'ignoranza che dalla ...
Leggi Tutto
TORRICELLI, Francesco Maria
Gabriele Scalessa
TORRICELLI, Francesco Maria. – Nacque a Fossombrone il 31 ottobre 1794 da Giovanni Battista IV e da Apollonia Grossi, discendente dei marchesi Grossi di [...] la lirica All’animuccia del Torquatello Torricelli.
Dal 1° gennaio 1842 realizzò a proprie spese, a Fossombrone, un’Antologia oratoria poetica e storica dall’edito all’inedito. Il numero 30, del 23 luglio, segnalava i Versi di Giuseppe Gioachino ...
Leggi Tutto
CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] di Dante e una certa contegnosa sentenziosità ispirata alle immagini scritturali; i sei versi latini sono caratterizzati da un'oratoria un po' facile e non hanno la concisione richiesta da questo genere di componimenti. Certo sono di molto inferiori ...
Leggi Tutto
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...