PORTA SOLE, Angelo da
Rosa Maria Dessì
PORTA SOLE (Portasolis), Angelo (Angelus Perusinus) da. – Nacque a Perugia, nel rione di Porta Sole, intorno al 1280 e fu battezzato nella chiesa di S. Antonio.
Non [...] trecentesca che poteva essere mescidata, costituisce un documento importante per la storia dei rapporti tra oratoria laica e oratoria ecclesiastica, e in genere sul linguaggio politico del primo Trecento.
Vi si trovano ingiunzioni moraleggianti ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] diretta esperienza testuale. Ne risultarono: le Orazioni scelte del secolo XVI (Firenze 1897), raccolta di prosa volgare oratoria, pubblicata nella "Biblioteca scolastica dei classici italiani" diretta da Carducci; l'edizione critica (ibid. 1898) e ...
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BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] esprimeva l'esigenza, che molti cappuccini derivavano dai propositi di predicazione popolare dell'Ordine, di una oratoria sacra libera da eccessive preoccupazioni dottrinali e dagli usuali schemi controversistici e perciò più adeguata all'infimo ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] .
Del resto il B. stesso, accanto alle opere propriamente scolastiche (la già citata antologia, un Trattato di oratoria, un'antologia omerica, pubblicata a Firenze nel 1853), si dedicò volentieri all'attività letteraria: si trattava di composizioni ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] tornista (De sinceritate sacrae doctrinae, Valentiae 1757, una dissertazione "de expungendis a sacra theologia philosophicis nugis"), all'oratoria sacra (Sermón ... en la iglesia de S. Catharina..., Valencia 1763; Sermón ... en la fiesta que celebró ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] che lamentò invano l'interferenza del potere laico in cose ecclesiastiche.
Il G. godette anche fama di eccellere nell'arte oratoria, come sembra testimoniare il fatto che egli fu chiamato a tenere un'orazione dinanzi a Carlo V, quando questi, diretto ...
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SANSEVERINO, Ugo
Luigi Tufano
– Figlio secondogenito del conte di Tricarico Giacomo Sanseverino e di Margherita di Chiaromonte, nacque verosimilmente negli anni Trenta del XIV secolo.
Prima del 1362 [...] fu celebrato in un’epistola metrica dal napoletano Giovanni Moccia per le sue gesta e la sua potente oratoria (significativamente designato come alter Cicero) dimostrata soprattutto nelle missioni in Francia; fu, forse, uno dei due protagonisti del ...
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TRON, Andrea
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 4 ottobre 1712, primogenito di Nicolò di Andrea (v. la voce in questo Dizionario) e di Chiara Grimani Calergi di Francesco.
È probabile che il padre [...] marzo 1742. In quest’arco di tempo ebbe modo di imporsi all’attenzione del Collegio per lucidità di giudizio, capacità oratoria, concretezza nel cogliere i punti nodali delle discussioni; fu appunto in seguito al prestigio conseguito che il 3 agosto ...
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SENARIO
Andrea Antonio Verardi
– Non si hanno informazioni sulla sua famiglia di origine, così come sulla città o sull’anno della sua nascita, da collocarsi probabilmente nella seconda metà del V secolo, [...] vista della corte regia. In essa Senario si distinse per le proprie competenze e virtù, dimostrando talento nell’ars oratoria, che egli ebbe modo di esercitare sia come segretario, sia come ambasciatore. Non sembra tuttavia che egli abbia ricoperto ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] italiana, a cura del Consiglio nazionale del notariato, Milano 1961, pp. 348 s.; E. Vincenti, M. dei L. e l'oratoria pubblica e privata nel '200, in Arch. glottologico italiano, LIV (1969), pp. 227-237; M. Camargo, Ars dictaminis, ars dictandi ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...