ZEN, Ranieri
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 novembre 1575 da Francesco Maria di Marco e dalla sua seconda moglie, Contarina Giustinian di Francesco.
Modesta la carriera politica del padre [...] personali vicende e le ingiustizie patite. Finiva così, nello sfilacciamento di molteplici proposte e nell’inconcludente prolissità oratoria del suo principale attore, la correzione, senza riuscire nel suo fine specifico, ossia privare il Consiglio ...
Leggi Tutto
Albizzi, Rinaldo degli
Isabella Lazzarini
Figlio di Maso di Luca degli Albizzi e di Bartolomea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370. Sposatosi nel 1392 con Alessandra de’ Ricci, ne ebbe dodici figli, [...] città (Istorie fiorentine IV x 1).
Un altro contesto decisivo in cui A. giuoca un ruolo centrale attraverso una performance oratoria pubblica è il consiglio convocato nel 1429 per decidere l’impresa di Lucca (Istorie fiorentine IV xix 1-4).
Di questo ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] le proprie in mobili ben chiusi per evitare plagi e furti.
Nel 1574 si spostò a Torino, richiesto per le doti di oratore dai nobili della corte del duca Emanuele Filiberto. Nel 1576 si pose in urto con il padre provinciale F. Adorno (confessore dell ...
Leggi Tutto
UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] a Teano.
Mentre Ubertino risiedeva a Napoli, presso i francescani di S. Lorenzo, spinto dalla sua fama di eccellente oratore, Giovanni Boccaccio (Opere latine minori, a cura di F. Massera, 1928) lo andò a trovare, poiché desiderava «tam conspicuum ...
Leggi Tutto
CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] De lingua Latina libri XIII, che dalla trattazione delle lettere giunge, attraverso quella delle parti del discorso, all'esame dell'oratoria e della poetica. D'altra parte una lunga orazione composta nel '70, e pubblicata a Napoli nel '71, sulla vita ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine della Repubblica, la musica in Inghilterra risente della chiusura verso le arti [...] parole, la musica è l’armonia delle note; e come la poesia si solleva sopra la prosa e l’arte oratoria, così la musica esalta la poesia. Ciascuna di esse può eccellere singolarmente: congiunte, esse sono eccellentissime, poiché soltanto allora non ...
Leggi Tutto
FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] , suscitando con la forza persuasiva del suo eccezionale "saper" e "riso" e "pianto", domava le "menti" più "altere".
Oratore di grido, dunque, il F., avvocato di successo nonché consulente ricercato per i suoi accreditati pareri legali. E fu la ...
Leggi Tutto
MARTIRE, Egilberto
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Roma, il 12 febbr. 1887, da Cesare, originario di Cosenza e impiegato presso la Biblioteca Alessandrina, e da Giuseppa Capolei. Frequentò le elementari [...] M. Cingolani, G. Borromeo e G. Quadrotta.
Tra il 1906 e il 1908, il M. – giornalista prolifico oltreché convincente oratore a difesa e sostegno delle tematiche inerenti la moralità cattolica – ancora vicino al murrismo e al modernismo, collaborò al ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] e la Signoria commissionò a Bertoldo di Giovanni una medaglia con la sua effigie e l'iscrizione: "Antonius Gratia Dei Cesareus Orator. Mortalium cura". Il verso della medaglia mostra un carro dentro al quale Mercurio, contornato dalle Muse e da Marte ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] Paolo III Ambrogio Ricalcati e con Benvenuto Cellini, durò pochi mesi.
Cellini raccontò di essere stato conquistato dall’abilità oratoria di Pallavicino il quale, «quanto a frate […] era il maggior ribaldo che fussi al mondo», ma leggeva le prediche ...
Leggi Tutto
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...