SANDIGLIANO, Guglielmo
Paolo Rosso
– Nacque nei primi anni del Quattrocento da Domenico, cosignore di Sandigliano, in area biellese; sono noti i nomi dei fratelli Antonio ed Emiliano.
Attraverso il [...] al corregionale Francesco Tomatis, e tenne la carica sino al 1464 con il notevolissimo stipendio di 500 fiorini. Fu inviato come oratore e ambasciatore a Roma, presso il papa, nel dicembre 1459 e nel luglio 1461, e, nell’estate dello stesso anno, a ...
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MEDICI, Paolo Sebastiano
Lisa Saracco
– Nacque a Livorno il 30 luglio 1671 da Elisad (Alessandro) Leone e da Rosa; dei due si ignora il cognome. Alla nascita ricevette il nome di Moisè. Dei genitori, [...] ).
Ancora adolescente il M. si distinse per le sue conoscenze delle Sacre Scritture e linguistiche, nonché per le capacità oratorie e intellettuali, e intraprese gli studi per il rabbinato. Ma ben presto questa scelta fu abbandonata per la volontà di ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] Collatio Novi Testamenti di Lorenzo Valla (Firenze 1970), cui seguirono, dello stesso Valla, Le postille all’Institutio oratoria di Quintiliano (Padova 1996, con L. Cesarini Martinelli), la commedia umanistica Paulus di Pietro Paolo Vergerio (in ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] si rispecchia del resto perfettamente nell'azione del politico controriformista, del quale viene soprattutto esaltata la virtù oratoria, prescindendo da un'attenta valutazione del trattatista e del poeta.
Siffatte intenzioni d'indole devota invadono ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] di Modena, fondatrice, in seguito, del monastero di S. Chiara in quella città. Dovette essere, la sua, un'oratoria improntata a effetto, intesa a suggestionare attraverso atteggiamenti ispirati ed elementi di sapore prodigioso, come risulta sia dalle ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] 343; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, I, Firenze 1875, pp. 380, 418; E. Santini, Firenze e i suoi "oratori" nel Quattrocento, Firenze 1922, pp. 148-150; D.M. Bueno de Mesquita, Giangaleazzo Visconti duke of Milan (1351-1402). A study ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] Digny col figlioletto Guglielmo in un paesaggio romantico è dei 1827; mentre del 1828 è Giov. Carmignani,celebre avvocato, in posa oratoria. Del 1836 sono la solenne granduchessa M. Antonia di Borbone (Firenze, Gall. d'arte mod.) e il ritratto della ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] sciolti La sagra di Santa Gorizia (La Spezia 1917), composto su suggerimento di Ruggeri Laderchi.
Richiamandosi alla lezione classico-oratoria di G. Carducci, il L. descrive l'attesa dei soldati, la battaglia e la conquista della città: riuscì a ...
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BALBO (Balbis, Balbi, de Balbis, Balbus, Balb), Giovanni Francesco
Piero Craveri
Figlio primogenito di Stefano, che apparteneva probabilmente alla storica famiglia dei Balbo di Chieri, e fratello del [...] della giurisprudenza umanistica. Pure in questi limiti, acquista un rilievo che va al di là della semplice affermazione oratoria la polemica che il B. fa alla "giurisprudenza consulente". Di fronte al gran numero di punti di riferimento ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] Bollani, accusati per il grave insuccesso della campagna navale contro il Turco, sono assolti. Il fascino della sua oratoria colpisce lo stesso Sanuto, uno degli osservatori più attenti del mondo veneziano sullo scorcio del Cinquecento, col quale ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...