BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] , Documenti per servire alla storia della tipografia veneziana, in Arch. veneto, XXI II (1882), p. 130; L. Marenco, L'oratoria sacra ital. nel medioevo, Savona 1900, pp. 25-36; R. Bonanni, Uomini illustri di Aquino e diocesi per santità, dottrina ...
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BIANCHETTI, Cesare
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 18 maggio 1585 da Marco Antonio, senatore e cavaliere di Calatrava, e da Alessandra Carminati di famiglia milanese. Ricevette un'accurata istruzione [...] trarre elementi di giudizio letterario che manifestano un'abitudine al controllo delle effusioni mistico-didascaliche che insidiano l'oratoria sacra di quei tempi. Oltre alle traduzioni di opere devote indicate dal Del Frate, sono da ricordare quella ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] ogni gnoseologia; ma la concezione logico-retorica, sua e di altri grandi sofisti, della possibilità di rovesciare con l'oratoria la sorte delle cause "rendendo vittoriose le ragioni perdenti", aveva indotto i più tardi epigoni a trasformare questa ...
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Nacque ad Adriani nella Misia: ebbe a maestri Alessandro di Cotieo, Aristocle ed Erode Attico; non però, sembra, Polemone. Agli studî di grammatica e di retorica unì forse, durante la dimora in Atene, [...] la pace in senso spartano e in senso ateniese. Il più comprensivo dei discorsi di questa serie è il Panatenaico, che l'oratore lesse al pubblico in testo diverso da quello comunicato ad Erode Attico, la cui posizione letteraria ed ufficiale in Atene ...
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Nel suo più generico significato è il riparo che si mette ai pericoli, agl'incomodi, ai danni proprî o altrui o anche traslatameme alle ingiurie, per salvare beni materiali o beni immateriali come l'onore, [...] del sentimento. Ma nella stessa Roma l'istituzione della pretura e l'uso delle questioni frenò alquanto la licenza oratoria e limitò notevolmente il campo del certame giudiziario.
Poche tracce, nelle legislazioni barbariche dell'alto Medioevo, di un ...
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HASTINGS, Warren
Piero Rebora
Primo governatore generale dell'India Britannica. Nacque il 6 dicembre 1732 in Churchill presso Daylesford (Oxfordshire), da famiglia antica ma decaduta. Perdette i genitori [...] . Il deputato Francis era riuscito a suscitare contro H. le ire del partito whig o liberale, e aveva acceso il grande oratore politico Edmund Burke contro di lui. H. venne messo sotto processo nel 1788, tutta la sua amministrazione in India venne ...
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Attrice francese, nata a Parigi il 22 ottobre 1844 ed ivi morta il 21 marzo 1923. "Snella ed alta figura dalla biondissima chioma e dalla voce d'oro", la giovane allieva del Conservatorio parigino, non [...] e umane voci d'attrici, rappresentanti d'una poesia più intima che esteriore, più sofferta nell'anima che sbandierata in oratoria eloquenza di alessandrini.
Non di meno il fenomeno artistico e teatrale di Sarah Bernhardt fu di prima grandezza e di ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] per quel che sono, ossia come sorprendente irruzione in un genere di lunga tradizione e assai specializzato come l’oratoria sacra, sulle Dicerie sacre il M. si diffuse, oltre che pubblicamente nella lettera Claretti, privatamente in quella a Benamati ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] (16-18). Sconfitto Massenzio nella penisola (28-31) e in Africa (32), Costantino concede generosi benefici alla città (35). L’oratore torna quindi a lodare i due giovani Cesari: il più grande, Crispo, ha già riportato una vittoria sui franchi; presto ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] ). In concreto, replica Gentile:
nulla è per se stesso impoetico e refrattario al soffio animatore dell’arte.[…] Non si parli dunque di oratoria; ma di quadro, in cui l’artista, per irradiare una viva luce, chiara e serena, sulla figura che ha inteso ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...