LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] italiana, a cura del Consiglio nazionale del notariato, Milano 1961, pp. 348 s.; E. Vincenti, M. dei L. e l'oratoria pubblica e privata nel '200, in Arch. glottologico italiano, LIV (1969), pp. 227-237; M. Camargo, Ars dictaminis, ars dictandi ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Giovanni Battista e da Maddalena, figlia di Cesare Gentile, e fu battezzato il 12 luglio 1680 nella parrocchia di S. Torpete.
Nulla [...] o come inviato ufficiale o ufficioso presso qualche corte straniera, come potrebbero far supporre le sue celebrate doti di oratore. Ritornato a Genova, riprese gli incarichi pubblici: tra il 1718 e il 1719 fece parte del magistrato dei Provveditori ...
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TURCHI, Domenico Carlo Maria (in religione Adeodato)
Francesco Gherardi
– Nacque a Parma, nella parrocchia di Ognissanti, il 4 agosto 1724, da Giuseppe, di professione sarto, e da Lucia Pelati.
Nella [...] un discorso sul segreto politico, pronunciato al cospetto del Senato della Repubblica di Lucca nel 1764, ed è nota l’attività di oratore sacro ad Arezzo, Pisa, Firenze, Genova, poi a Roma e a Napoli, dove, nel 1766, predicò alla presenza del re Carlo ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] . Il Crémieux in particolare, senza conoscere l'edizione Burdach-Piur, lo ritenne con scarso fondamento una posteriore esercitazione oratoria.
La caduta di Cola di Rienzo e la restaurazione del vecchio regime aristocratico alla fine del 1347 fecero ...
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BARBARO, Marco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 15 giugno 1754, patrizio di modeste fortune, ma di vivo ingegno e di temperamento libero e audace, intraprese la carriera giudiziaria e avvocatesca, [...] nella parlata natìa sono testimonianza le Tre azioni criminali a difesa (Venezia 1786), esempio assai importante anche linguisticamente dell'oratoria settecentesca in uso nel foro veneto. Povera cosa invece è L'origine di Venezia (Venezia s. d.), un ...
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COLACIO (Colazio, Collazio, Colatius), Matteo
Nicola Longo
Nacque a Foroleto (Feroleto) nel circon. di Nicastro, in prov. di Catanzaro, agli inizi della seconda metà del sec. XV (il Kibre sostiene che [...] si può, infatti, non ricollegare la questione da lui sollevata con gli studi sulle Istitutiones di Quintiliano e sul De oratore che un altro, assai più celebre dotto, Gasperino Barzizza, aveva compiuto nella stessa Padova nei primi anni del secolo ...
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Archeologia
Termine utilizzato a partire dall’Ottocento per indicare una fase della cultura artistica greca precedente alla perfezione raggiunta in età classica; cronologicamente si fa coincidere con un [...] C. (prima rappresentazione di un dramma di Livio Andronico) e l’80 a.C. circa (inizio dell’attività oratoria di Cicerone).
Psicologia
In psicologia, processo a.: processo primitivo, inerente a premesse biologiche essenziali della specie umana, come ...
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Poeta francese, nato il 20 ottobre 1762 a Galata (Costantinopoli), morto il 25 luglio 1794 a Parigi. Il padre, Louis, commerciante a Costantinopoli, ove tenne anche l'ufficio di console, aveva sposato [...] Francia e la Rivoluzione; la sua passione e la sua speranza di uomo dell'89 disse nell'ode Lejeu de paume, oratoria e pindarica, la prima poesia che consentì a pubblicare. Ormai nella lotta, antigiacobino, costituzionale, non esitò a stampare anche l ...
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PITT, William, conte di Chatham
Pietro SILVA
Uomo politico inglese, nato a Westminster il 15 novembre 1708, morto a Hayes (Kent) l'11 maggio 1778. La sua attività politica e la sua ascesa accompagnarono, [...] un posto di governo il potente e popolare uomo politico.
Da allora il P., ormai quarantenne, s'impose non solo come oratore e parlamentare, ma anche come statista. Con la sua concezione della necessità di una lotta a fondo contro la potenza coloniale ...
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LEDRU-ROLLIN, Alexandre-Auguste Ledru, detto
Mario Menghini
Uomo politico francese, nato a Parigi il 2 febbraio 1807, morto a Fontenay-aux-Roses (Senna) il 31 dicembre 1874. Laureatosi in diritto nel [...] del principe Luigi Napoleone alla presidenza della repubblica, e capeggiando la Montagna, avversò alla costituente con energica arte oratoria tutti gli atti del governo, specialmente la spedizione di Roma (aprile-giugno 1849). Rieletto all'Assemblea ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...