CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] di sussidi didattici per gli alunni delle loro scuole. Per prima composero un'antologia, contenente una vasta scelta di brani di oratori sacri dalla fine del sec. XVIII all'inizio, del secolo XIX, che dovevano servire come modello per la composizione ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] allora inedite, con l'auspicio che nell'Ordine fiorisse anche l'insegnamento di questa materia. Molti suoi allievi divennero oratori rinomati sui pulpiti di importanti città d'Italia. Già nel 1742, quando predicò per la prima volta un quaresimale ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] e il 1439, che lo portò in 340 chiese, 26 oratori, 12 monasteri, 83 confraternite e 34 ospedali. Da questi 31, C. 12; Signori. Legazioni e Commissarie. Elezioni e istruzioni a oratori, reg. 9, c. 32; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] , fu a tale riguardo l'opera di traduzione degli scritti di Basilio, Epifanio e altri padri greci svolta, anche a beneficio dell'oratore G., da Ambrogio Traversari.
L'ultima sessione a Ferrara si svolse il 13 e il 14 dicembre, dopo che l'assemblea ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] che avrebbe poi acquisito nell'Italia della prima metà del Cinquecento. Egli dovette iniziare assai presto la sua attività di oratore sacro, se diamo credito a ciò che più tardi, nel 1548, un suo concittadino ed amico, anch'egli celebre predicatore ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] sequestrate. La detenzione del nunzio fu di breve durata e il 5 ottobre egli si incontrava ad Avigliana con altri due oratori inviati dal papa, i quali lo ricondussero a Lione, da dove egli doveva recarsi in Bretagna per compiere la sua missione ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] Per celebrarvi la Messa o le altre funzioni sacre, si richiede la licenza dell’Ordinario del luogo. È d’obbligo che gli oratori e le cappelle private siano riservati unicamente al culto divino e liberi da ogni uso domestico, ed è opportuno che siano ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] ), provvedendo a ricostruirli in forma più ampia e più splendida. L'ultimo importante intervento edilizio fu la riedificazione dell'oratorio di S. Martino: un edificio a tre navate con una sola abside senza transetto, consacrato nel 1090 dall'abate ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] all'interno della città. Secondo il racconto del Liber pontificalis, P. fu sepolto in S. Pietro, in uno dei due oratori fatti costruire dal pontefice nella basilica; la notizia sembra confermata da quanto riferito da Tegano nella Vita di Ludovico. P ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] nelle conclusioni - tanta segnalata bontà? La sua risposta fu: dalla fede, istillata nell'animo giovanile attraverso le scuole e gli oratori e alimentata da un clero ben formato nel seminario e seguito da un vescovo dallo zelo instancabile.
Toni più ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...