ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] 28 settembre e la mattina seguente.
La Repubblica veneta riconobbe il successo del proprio condottiero e il 1º ottobre mandò oratori a Verona perché annunciassero la notizia della nomina di E. a capitano generale delle forze venete con condotta di 3 ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] ; Il Giorno, Milano, 10, 31 genn., 19 nov. 1872; G. Bellini, Le assoc. elettorali di Milano e i principali loro oratori. Impressioni di un elettore non eleggibile, Milano 1865, pp. 34 s.; Elenco dei membri della Società patriottica, Milano 1867, p. 9 ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] - nel 1663, 1665, 1676, 1677, 1682, 1684 - "deputato della Patria". E, se, forse, non fu uno dei "tre degni oratori" inviati, nel 1673, "ai piedi della Serenissima" per implorare l'alleggerimento degli eccessivi carichi fiscali, sicuramente si recò a ...
Leggi Tutto
CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] e parte senza op. XLVII, ibid. 1668; Messa, salmi e litanie a 3 voci op. XLVIII, ibid. 1668; Diporti spirituali per camera e per oratorii a 1, 2, 3 e 4 op. XLIX, ibid. 1668; Varii e diversi capricci per camera e per chiesa da sonare con diversi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] che alcuni tradizionalisti accusavano di tendenze moderniste.
Il F., che aveva promosso in tutte le parrocchie gli oratori maschili e femminili, dopo la chiusura dell'Opera dei congressi, diede impulso ai circoli giovanili maschili di Azione ...
Leggi Tutto
DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] W. Iffiand, 20 nov. 1785); ed ancora, musica di scena per il Wilhelm Tell di F. Schiller, 11 sett. 1806.
Tra gli oratori ricordiamo: Abraham auf Moria (Isaak's Morgengesang aus Abr. a. Moria),Monaco 1808 (la partitura è conservata a Berlino, Deutsche ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] tale produzione, tutta di argomento sacro, le musiche sono andate perdute; si conservano i libretti, editi a Firenze, dei seguenti oratori: La benedizione di Iacob (G.M. Checchi, 1622), Il gran Natale di Christo (I. Cicognini, 1622), La celeste guida ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] ; L. Marcucci, Villa Mondragone a Frascati, ibid., XXVII (1982), 169-174, pp. 118-123; A. Cistellini, S. Filippo Neri. L'oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità, Brescia 1989, I, p. 470 n. 214; C. Bertsch, Briefe und Pläne von M ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] Pio IX.
Alla soglia degli anni Cinquanta, il vescovo si circondò inoltre di nuovi consiglieri - abati, canonici, oratori di vaglia - di origine borghese e popolare, influenti nelle associazioni patriottiche, che alimentarono insieme l'aspirazione all ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] "cittadino", scritto non senza "alcuni di quei sali che più per bellezza che per necessità frapongono nel lor ragionare gli oratori". In quest'ultima opera il C. recupera significativamente l'odio antiplebeo che nell'età giovanile gli aveva dettato i ...
Leggi Tutto
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...