COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] in Rom, in Studien zur Musikwissenschaft, XXIV (1960), pp. 46, 53 s.; L. Bianchi, Carissimi, Stradella, Scarlatti e l'oratorio musicale, Roma 1969, p. 73; T. Culley, The influence of the German College in Rome…, in Analecta musicologica, VII (1969 ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] Bottari Musei Capitolini. Il primo volume di quest'opera uscì nell'anno 1741 e comprendeva i ritratti dei filosofi, poeti e oratori; il secondo volume, del 1750, comprendeva i ritratti degli imperatori e delle imperatrici e infine il terzo, del 1755 ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] Canarie e di quel mondo nuovo trovato dagli spagnoli"; il 5 luglio riferisce della richiesta al papa da parte degli oratori di Spagna per "tre vescovi per questa terra nova ovvero isole adquistate verso ponente". A queste notizie seguivano un avviso ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] che ingiuria sia stata fatta a Platone, ad Herodoto, a Plutarco & a tutti gli altri greci e philosophi & oratori & historici e poeti li quali in lingua latina sono stati convertiti? Non hanno conseguita maggior gloria e fama essendo dati ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] nuovo prefetto, il quattordicenne Francesco Maria Della Rovere, invitati il 17 a pranzo dal pontefice, il D. e gli altri oratori si fermarono ancora parecchi giorni a Roma e rientrarono a Genova verso la metà di maggio.
La conferma inequivocabile che ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] trium Ordinum S. Francisci..., III, Romae 1936, p. 230; G. Natali, Il Settecento, Milano s.d., ad Indicem; V. Ciaurri, Il C. oratore, in La scuola cattolica, LXXVI (1948), pp. 320326; L. von Pastor, Storia dei Papi, XIV, 2, Roma 1932; XV, ibid. 1933 ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] della Signoria fiorentina allo stesso Boucicaut, del 28 nov. 1404, in cui si chiedevano fra l'altro i salvacondotti per i tre oratori e il loro seguito per la durata di sei o otto mesi. Nel corso di questa missione al G. furono conferiti dal re ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] governata da G., che annoverava più di 15.000 cristiani e 3000 catecumeni e quasi duecento tra chiese, cappelle e oratori.
Intanto, però, le condizioni politiche e sociali dell'impero cinese si facevano sempre più critiche sotto la pressione delle ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] recare a Costanza per congratularsi con papa Martino V per la elezione. L'istruzione del 6 marzo 1418 incaricò gli oratori di dichiarare l'obbedienza della Repubblica e la sua disponibilità di venire ad un accordo con Sigismondo.
Savio del Consiglio ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] . A partire da questi anni, il compositore si dedicò prevalentemente alla musica sacra, scrivendo messe, antifone, vespri, inni e oratori (fra cui Esther). Nel 1789 compose una cantata a quattro voci, I geni amici, su libretto di Antonio Cerati, che ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...