GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] e Jean Lorin commissionatigli dal Musée Calvet di Avignone, dove si trovano. Tra 1878 e 1879 dipinse sul nuovo soffitto dell'oratorio del Ss. Crocifisso a Roma il Trionfo della Croce; verso l'altare, lo Stemma della Confraternita del Ss. Crocifisso e ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] nella chiesa di S. Carlo a Vienna negli anni 1726-1731, mentre nel 1736 terminò le finte volte a cupola degli oratori (figure di Daniel Gran). Nel 1729 insieme col Rottmayr affrescò la volta del presbiterio nella chiesa del convento di Klosterneuburg ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] del concilio, il marchese di Pescara, Ferdinando d'Avalos, inviato come oratore da Filippo II. Il B., che precedeva il Pescara, ebbe l' tridentinum, VIII, pp. 379-380) mise in allarme gli oratori cesarei e in imbarazzo i legati. Il B. restò al ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] e ammirato.
Di sicuro Perrucci fu campione della tanto diffusa drammaturgia della santità, componendo numerose tragedie sacre e oratori che, sulla scia degli esempi iberici delle comedias de santos e autos sacramentales, ma con spiccata attenzione ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] collaborazione che si sarebbe rivelata solida (nel 1697 il Lanciani sarebbe divenuto genero del Lorenzani). Del biennio 1687-88 sono i due oratori per musica S. Dimna figlia del re d'Irlanda (Roma 1687, con dedica a Laura d'Este duchessa di Modena) e ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] S. Agostino l’affresco di Raffaello Profeta Isaia; nella cappella di S. Caterina in S. Clemente gli affreschi di Masolino; negli oratori di S. Silvia e S. Andrea presso S. Gregorio al Celio gli affreschi di Guido Reni Dio Padre e angeli musicanti ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] di storia patria per artigiani e operai, che venne affidato al C., il quale lo iniziò ai primi del giugno 1851, nell'oratorio dei SS. Antonio e Paolo, ma il 10 giugno, dopo la seconda lezione, per ordine delle autorità, timorose delle opinioni dell ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] gli ambasciatori presenti in Curia era il D. che rappresentava Milano. Non riuscendo a raggiungere alcun risultato, gli oratori abbandonarono la corte pontificia, e sia l'imperatore sia le città si prepararono alla guerra.
Gli scontri armati ebbero ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] degli Affidati, di cui fu principe con il nome di Concorde. Devoto dell’Immacolata, intorno al 1690 compose i testi di due oratori che furono dati alle stampe: il primo subì nel 1690 la censura dall’Inquisizione (Aversa, 1993, p. 143), il secondo fu ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] tra il 1770 e il 1780, fu più volte legato plenipotenziario della Comunità di Morcote presso i Dodici oratori della "Potentissima Repubblica elvetica" al congresso che si teneva annualmente a Lugano (Bellinzona, Arch. cantonale, Fondo Fossati, 20 ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...