DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] che egli era preparato e pronto a parlare, in latino e in volgare, su qualunque argomento per il quale occorresse un oratore.
Il D. si rivolse anche all'attività politica e amministrativa. Dal 1458 tenne la pretura di Massa per più anni; vari ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] Rep. di Venezia. Regesti, a cura di P. Predelli, VI, Venezia 1903, pp. 11, 13, 86, 101; il registro delle lettere del C. oratore al re dei Romani (1904-1505) è in Bibl. naz. Marciana di Venezia, mss. It., classe VII, 991 (= 9583), Mentre il cod. 990 ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] -141r; 6, cc. 31v-34r, 37r-38r, 39v (31 ag. 1414), 61rv; 7, cc. 6r-7r; 9, cc. 1r-15v; Signori, Rapporti di oratori fiorentini, 2, cc. 2r, 21rv, 33v-34r, 100v; Signori, Missive, I, Cancelleria, 29, c. 65rv; Signori, Responsive, 8, cc. 131-133; Balie ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] e violoncello"; sempre dall'Ottoboni, nel biennio 1699-1700, ricevette le prime commissioni (un mottetto, probabilmente una serenata, due oratori).
Nel 1700 Cosimi e l'H. partirono per Londra, invitati da Wriothesley Russell duca di Bedford, che li ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] che nel 1744 alla morte del Leo fu nominato suo successore. Il suo esordio come compositore avvenne nel 1745 con l'oratorio Il figliuolprodigo ravveduto e in seguito lo stesso C., avendo compreso di non essere "inclinato a comporre musiche buffe, si ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] ad Ancona nel 1723 e successivamente a Pesaro (1723 e 1727), ma si ignora se fu pubblicato; il secondo, Abigaille, Oratorio a quattro voci coi stromenti da cantarsi per la festa di S. Cecilia che solennizzano i musici della metropolitana di Urbino ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] relativa autonomia (e tuttavia sempre in linea con la volontà del papa) solo in questioni quali, a esempio, la gestione di oratori e monasteri cittadini, o la distribuzione di reliquie a nuovi centri di culto. In affari di più ampio respiro egli fu ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] concerto o in chiese. Nel 1776 lavorò per il teatro del Cocomero, cantando tra l'altro ne L'Adriano in Siria e nell'oratorio Isacco, figura del Redentore di Mysliveček, e ne La disfatta di Dario di G. Paisiello. Le sue ultime esibizioni in un teatro ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] 'agosto 1658, sotto la direzione di A.M. Abbatini, in un solenne Te Deum per la recuperata salute del re di Francia; all'oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello per i venerdì di quaresima degli anni 1640, 1644, 1646, 1647 e 1654; e, infine, a S ...
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LONIGO, Bartolomeo
Stefano Benedetti
Nacque a Este, in una data imprecisata del secondo decennio del XVI secolo, dal notaio Bernardino, discendente del ramo dei Lonigo di Vicenza, trasferitisi nella [...] Nell'Archivio capitolare del duomo è presente un Registro di vari vecchi istrumenti di livelli, spettanti a diverse chiese e oratori, contenente compendi di atti compresi tra il 1454 e il 1556.
Fu nel corso del pluridecennale ufficio notarile che il ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...