Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] che sono via via suggeriti dall’urgenza descrittiva di personaggi e di cose, dal nuovo gusto satirico e sentenzioso dell’oratoria, dalla stessa casistica morale, in cui l’acutezza si fa spesso sottigliezza involuta e stravagante.
L’intuizione di una ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] (295-373), e ancora nel 4° sec. Basilio, Gregorio di Nissa, Gregorio di Nazianzo, Giovanni Crisostomo, il più grande oratore cristiano e, infine, Sinesio, autore anche di inni. In complesso, se si eccettuano gli scrittori e i pensatori del primo ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Beni culturali della chiesa cattolica
di Giovanna Mencarelli
Il complesso patrimonio costituito da edifici religiosi - chiese, cattedrali, cappelle, oratori, abbazie, conventi ecc. - e i beni mobili di loro pertinenza, un tempo o ancora oggi in essi ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] il panneggio e per l'atteggiamento con il braccio ripiegato sul petto, sorprendenti analogie con le pose dei filosofi o degli oratori greci (per es. il Demostene dei Musei Vaticani).
La scuola di Mathura è più rigorosa nel seguire i dettami dei testi ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Atti del II Convegno di studi umbri, Gubbio 1964", Perugia 1965, pp. 316-341; C.G. Mor, L'autore della decorazione dell'oratorio di S. Maria in Valle a Cividale e le possibili epoche in cui poté operare, Memorie storiche forogiuliesi 46, 1965, pp. 19 ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] im 16. und 17. Jahrhundert, 1989, pp. 7-38.
‒ 1992: Gallo, F. Alberto, Musica nel castello. Trovatori, libri, oratori nelle corti italiane dal XIII al XV secolo, Bologna, Il Mulino, 1992.
Gillispie 1971-80: Dictionary of scientific biography, Charles ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] propilei dell'Acropoli).
Alla statua onoraria, raffigurata generalmente in piedi quando si tratta di uomini politici, di strateghi o di oratori fa riscontro, almeno dalla seconda metà del sec. IV a. C., la statua seduta quando si tratti di filosofi o ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] , dunque con una nuova interpretazione dello spazio.Accanto a grandi complessi abbaziali esistevano oratori privati. Il più tipico in quest'ordine è forse l'oratorio che Teodulfo, il noto letterato spagnolo alla corte di Carlo Magno, costruì per ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] der Kennis van de anticke Beschaving te 's-Gravenhage, XXXVII, 1962, p. 73 ss.
4. Episcopio. L'edificio, con annesso l'oratorio di S. Andrea, ricordato per la prima volta al tempo del vescovo Orso, forse fù costruito insieme alla cattedrale, a S di ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] arricchiti peraltro di temi mariologici e di altro genere; ma queste serie, disposte ormai sulle pareti delle chiese od oratori a navata unica e sulle pareti delle cappelle laterali annesse ai grandi edifici, non facevano più parte di un insieme ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...