Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] composta, da 954 libretti d’opera dei sec. 18° e 19°. Possiede 2667 manoscritti; 1101 incunaboli, tra i quali il De oratore di Cicerone, il primo libro stampato in Italia nel 1465; 200.000 stampati. Dal 1941 è sede dell’Accademia dell’Arcadia, che ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] di età varie, tra cui la celebre Navicella giottesca; sulla facciata, mosaico del tempo di Leone Magno). Tra i numerosi oratori, notevole quello di Giovanni VII (705-707), adorno di mosaici; il mosaico dell’abside fu rinnovato con Innocenzo III ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] liturgica, poggiati su di esso. Alla seconda categoria, relativa a l. destinate a luoghi con funzioni particolari come battisteri, cripte e oratori, appartiene la lucerna aurea - a dieci o dodici fiamme - citata a Roma per la cripta di S. Lorenzo f.l ...
Leggi Tutto
LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] elaborata come presso i Romani. Le fonti per la conoscenza dei loro ordinamenti sono gli scritti di storici, di oratori ed anche commedie e opere di filosofia. Ma poiché le molte città greche finirono per rendere relativamente omogenee le loro ...
Leggi Tutto
Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] corsi a vista nei muri interni. In due sacelli di Nemesi sotto la cavea si stabilirono alla metà del IV sec. due oratorî cristiani, affrescati con le immagini dei martiri locali alla metà del VI.
S. ha fatto conoscere una ricca serie di aule cultuali ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] o a Boupalos, che fu pittore, ad Ippodamos di Mileto, filosofo, e a Philos e Metikkos, noti pure come oratori. La complessità delle cognizioni acquisite e sempre meglio padroneggiati e servì a conferire all'a. maggiore dignità professionale per cui ...
Leggi Tutto
GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] dal papa Agapito nel 535 ca. - è stato descritto nel sec. 9° dal biografo di G., Giovanni Diacono, come composto da due oratori dedicati a Maria Vergine e a s. Barbara, da un triclinium, da un atrio con ritratti murali dei genitori di G., dalle celle ...
Leggi Tutto
CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] tiene immobile il suo scettro mentre parla (il passo è commentato da Eustazio). Ma particolari più esatti sui gesti dell'oratore li possediamo per la prima volta da Quintiliano, il quale, riferendosi a Socrate, Platone e Crisippo, cita la ch. come ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] monumentali con Onorio (401-403)59. Agli inizi del IV secolo un trattato di epidittica (una forma di oratoria dimostrativa, come encomi pubblici) pervenutoci in forma incompleta e attribuito a Menandro di Laodicea, elenca gli elementi necessari ...
Leggi Tutto
Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] , una piattaforma accessibile da due scale laterali: è probabile che essa servisse, come sovente, da tribuna per gli oratori; una seconda scala, che si sviluppava su tutta la larghezza della fronte, metteva in comunicazione la piattaforma con la ...
Leggi Tutto
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...