BLASIS, Francesco Antonio de
**
Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] Sacchini e di altri maestri, fra i quali anche P. Anfossi.
A Venezia il B. compose diversa musica sacra, due oratori, Amnon ab Absalone proditus e Abimelech, eseguiti entrambi nel 1790 all'Ospedaletto e al conservatorio S. Lazaro dei Mendicanti, e l ...
Leggi Tutto
Musicista (Rohrau, Austria Inf., 1732 - Vienna 1809). Figlio di un carradore, dilettante di musica, studiò dapprima con G. Reutter a S. Stefano in Vienna, poi con un tale Spangler. Conobbe Metastasio che [...] profondamente colta e pur semplice e naturale nell'apparenza. ▭ Per quanto l'arte di H. raggiunga valori altissimi anche nell'oratorio religioso (La creazione) e profano (Le stagioni) e in notevoli pagine sacre (Messe), essa dà l'intera misura della ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] forse a Londra: l'opera Alessandro in Sidone (libretto di A. Zeno e P. Pariati) il 6 febbraio all'Hofburgtheater e l'oratorio Ezechia (libretto dello Zeno) il 4 aprile a corte. Negli anni seguenti si ha notizia di un Te Deum composto dal B. per ...
Leggi Tutto
ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] sacerdotale. In questo periodo l'A. occupò il posto di organista nella chiesa dei Servi. Nel 1693 fece eseguire a Modena un suo oratorio, La Passione, su testo di C. Arnoldi e, due anni dopo, stampò per i tipi di Carlo Maria Fagnani di Bologna i ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] Durante la quaresima del 1688 eseguì il suo Jephte all'oratorio del Crocifisso in S. Marcello a Roma. L'Alaleona 81, 119 ss., 123, 126, 128, 176; D. Alaleona, Storia dell'oratorio musicale in Italia, Milano 1945, pp. 181, 345, 354, 375 ss.; C ...
Leggi Tutto
BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] di S. Antonio di Padoa contro il vizio,la morte e il demonio e Il trionfo della gloria nelle mestizie del Brenno, oratori entrambi apparsi a Bergamo nel 1685. Dal 1691 le sue opere pubblicate, oltre alle citate Bizzarie armoniche... (1693), recano un ...
Leggi Tutto
ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] Santo Antonio di Padoa, eseguito a Brescia nella chiesa di S. Francesco il 20 giugno 1700, ma appare già nel libretto dell'oratorio Il Serafino nell'amare e Cherubino nell'intendere, composto dall'A. nel 1703 per la chiesa di S. Domenico di Bologna e ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Parigi 1818 - ivi 1893). Conoscitore profondo e raffinato delle leggi armoniche e contrappuntistiche, ottenne indiscusso successo con Faust (1859). Nelle sue pagine migliori trova la [...] -Mars (1877), Polyeucte (1878), Le tribut de Zamora (1881), tutti meno fortunati del Faust, e musica sacra, mélodies per canto, pezzi orchestrali, ecc., e - specialmente negli oratori Redemption e Mors et Vita - seppe raggiungervi altezze notevoli. ...
Leggi Tutto
COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] sua lode per il quale gli venne conferito l'ordine del Medjidié e l'anno seguente, recatosi a Stoccarda per eseguirvi il suo oratorio Eli alla presenza della corte, fu insignito da Carlo re di Würtemberg dell'Ordine reale di Federico; nel 1869 fu a ...
Leggi Tutto
CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] e a partire dal 1650, in occasione dell'anno santo, fu prescelto con altri insigni compositori per l'esecuzione di oratori nell'oratorio del Crocifisso in S. Marcello.
Qualche anno più tardi, quando la sua fama di compositore di cantate era tanto ...
Leggi Tutto
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...