FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] , composto fra il 1455 e il 1457. È una raccolta di sessantatré biografie di uomini illustri contemporanei (poeti, oratori, giureconsulti, medici, pittori, scultori, privati cittadini, condottieri di eserciti, re e principi: l'ultimo profilo è quello ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] : fu podestà a Cremona nel 1502-04 (e non è difficile immaginare, in questa occasione, un suo primo contatto con il G.) e oratore nel 1509 presso Giulio II; morì a Roma nel 1511. Quanto al Savoia, invece, che il G. definisce "poeta bonus et iocundus ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] a pochissime notizie di qualche conto sulla congiura, c'è un continuo rimpianto delle virtù antiche ormai scomparse, degli uomini - oratori, giuristi, poeti - che hanno retto nella Roma di ieri l'impero del mondo. Seguono lelodi della Roma cristiana ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] apprezzata posizione di egemonia intellettuale con l'esempio di una attività poetica feconda e apparentemente ispirata.
Compose vari oratori: per s. Antonio da Padova (La tirannide soggiogata, Cremona 1677, e il Disinganno della gelosia, Cremona 1678 ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] Il testo originario di due lettere del Petrarca, in Studi dedicati a Pio Raina, Firenze, 1911; E. Santini, Firenze e i suoi oratori, Firenze 1934, p. 121; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1942, p. 121; G. Billanovich, Studi sul Petrarca in America, in ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] questi anni la sua attività scientifica rivela una molteplicità di interessi: dagli storici, ai poeti, al teatro, agli oratori, senza distinzione tra testi greci e latini. Gli era già ben presente la concezione della unità della civiltà classica ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] di argomento biblico scritti fra il 1697 e il 1702. Prive in realtà di un carattere unitario, le Tragedie comprendono tre oratori, scritti per l'Ordine delle suore orsoline di Vienna, in due parti, con dialogo e cori, di argomento tratto dall'Antico ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] luogo pio come a quello dei minoriti di S. Lorenzo, alla propria chiesa parrocchiale di S. Faustino e ad altri oratori e ospedali di Vicenza faceva lasciti e donativi a suffragio dell'anima sua e dei parenti, senza dimenticare familiari, amici e ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] su di un piano estremamente generico, e proprio in via di funebre complimento, giustificava le grandi lodi tributategli dall'oratore. Ma anche l'Asburgo scomparso, del quale ai contemporanei, e specialmente a un uomo colto e attento osservatore come ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] documenti di notevole importanza, tra i quali Lettere di Lorenzo de' Medici... con notizie tratte dai carteggi diplomatici degli oratori estensi a Firenze (in Atti e memorie delle RR. Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi e parmensi ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...