DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] ottenere una più ampia procura. Ma la Repubblica non soddisfece alla richiesta e continuò a insistere con i due oratori affinché non accettassero a nessun costo una convocazione "iudiciario more", in cui si giudicasse "de iuribus rei publicae". Essi ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] Roma dopo il soggiorno fiorentino, che si era protratto per un anno e mezzo.
Nel 1422 fu inviato a Lucca come oratore della Repubblica fiorentina. Dopo pochi mesi, nel giugno di quello stesso anno, fu incaricato di un'importante ambasceria presso il ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] la fedeltà di Firenze: fu un'ambasceria inconsueta, poiché di solito in simili occasioni non si superava il numero di sei oratori, mentre ora se ne inviarono dodici. Si voleva così celebrare solennemente il Medici "o per essere il primo pontefice di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e prerogative per cui poteva considerarsi come semi-indipendente da Roma e avere in quella città i suoi ambasciatori od oratori, non altrimenti che gli stati non soggetti alla Chiesa.
Il lungo dominio (1462-1807) di Giovanni II Bentivoglio, figlio di ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] , I, 2, Bellinzona 1994, ad ind.; Dispacci sforzeschi da Napoli, I, a cura di F. Senatore, Salerno 1997, ad ind.; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, I-IV, a cura di I. Lazzarini, Roma 1999-2002; VI, a cura di M.N. Covini, ibid ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] . Moriundus, I, Taurini 1789, coll. 424 s.; II, ibid. 1790, coll. 123-132; Dispacci al Senato veneto di Francesco Foscari e di altri oratori presso l'imp. Massimiliano I nel 1496, in Arch. stor. ital., VII, parte 2 (1844), pp. 780, 782 n., 799, 836 s ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] della Repubblica, insieme con Giovanni Gerolamo Doria, nella guerra sabauda del 1624-25. La retorica barocca degli oratori esplose in effetti epico-drammatici nel descrivere la cattura del padre e la quinquennale prigionia nelle carceri sabaude ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] la venuta di Demetrio Poliorcete e le sue vicende: Diodoro, XX, 46; Plutarco, Vita di Demetrio, 9; Pseudoplutarco, Vite dei dieci oratori, p. 586. Per l'opera sua posteriore, vedi De Sanctis negli Studi cit., 21 seg.; Beloch, op. cit., pp. 160 seg ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] vi avevan parte preminente gli epici; nella seconda i poeti drammatici; nella terza i legislatori, i filosofi, gli storici, gli oratori e i retori, e altre opere comprese sotto il titolo generico di τὰ παντοδαπά (scritti varî). Gli autori e le opere ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] IV, per congratularsi a nome della Repubblica fiorentina della sua elezione. Nel corso dei colloqui con il papa gli oratori avrebbero anche dovuto manifestare le preoccupazioni circa l'atteggiamento del duca di Milano, Filippo Maria Visconti, che più ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...