BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] 1967, I, pp. 57-507, passim; II, pp. 777-1138, passim; IV, p.1463; A. Bertini, Inv. del Fondo music. dell'Oratorio, I, Roma 1968, p. 40; P. Pancino, Venezia. S. Maria della Consolazione detta "Della Fava"... Catal. del Fondo musicale, Milano 1969, p ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] geniale, anche se di vena facile, l'A. fu compositore più di genere serio che buffo. Compose, oltre che opere, oratori e musica da camera. Secondo il Capri, l'A., "sulla base delle conquiste effettuate dal Sammartini, ma con maggiore ampiezza", ha ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] dal provvedimento l'inondazione di Este, Monselice e Conselve, fonte prima della ricchezza della città, elesse una deputazione di dieci oratori, fra i quali il B., con l'incarico di presentare a Venezia una formale richiesta di abrogazione. Il 9 ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] , mentre, in realtà, si tratta di uno solo.
Una delle sue prime composizioni conosciute è l'oratorio Amans delusus, del 1699, da cantarsi nell'oratorio dell'Arciconfraternita del SS. Crocifisso nella chiesa di S. Marcello in Roma il venerdì dopo la ...
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ARRESTI (Aresti), Floriano Maria
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna da Giulio Cesare e Orsina Smeralda Cantarelli il 15 dic. 1667. Studiò l'organo e il contrappunto sotto la guida patema e il 6 apr. 1684 [...] Taroni; Bologna 1708 e 1710), Il Zelo trionfante di s. Filippo Neri nella conversione dell'anime traviate (Bologna 1710, Oratorio della Madonna di Galliera), Giuditta (ibid., Domenica delle Palme 1717), Iezabelle (in collaborazione con G.C. Predieri ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Arrivarono a Venezia l'8 febbr. 1438 e a Ferrara al principio di marzo. B. e Marco Eugenico vennero nominati oratori principali dei Greci. Quando il concilio si riunì ufficialmente il 9 ott. 1438, B. pronunciò il discorso inaugurale, un'appassionata ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] di B. M. nell'Europa del Settecento, in Rass. veneta di studi musicali, VII-VIII (1992), pp. 167-186; M. Cornaz, L'oratorio "La Giuditta" de B. M.: découverte d'une source inconnue, in Revue belge de musicologie, L (1996), pp. 129-140; M. Bizzarini ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] Ancora a Bologna, in casa del conte Astorre Orsi, nel marzo 1676, in onore del duca di Modena Francesco II, fu eseguito l'oratorio del L., Gli sponsali di Ester, interpolato da "sinfonie" e "cori" di altri autori.
Al più tardi dal 1670, il L. doveva ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] , cui il B. si era dedicato e che gli valse presso gli storiografi francescani gli appellativi di "magnus orator" e "excellentissimus orator et predicator" - nel 1431, a quanto riferisce Mariano da Firenze (p. 709), era stato esentato da ogni ufficio ...
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DOVIZI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena poco dopo la metà del sec. XV, da Francesco e Francesca Nutarrini; ebbe come fratelli Piero, Bernardo, Tita e Giovan Battista. Molti membri della [...] trattare con Alessandro VI l'elezione di un cardinale fiorentino, coadiuvando il lavoro che già stava svolgendo in questo senso l'oratore e collega Antonio Guidotti da Colle. Le trattative e i colloqui che il D. e il Guidotti ebbero con il pontefice ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...