COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] dei mottetti a voce sola, op. 12, ibid. 1675; Messa e Te Deum, op. 14, Milano, Beltramino, 1679.
Si ricordano inoltre gli oratori: L'Adamo (eseguito a Bologna nel 1663); La Dina rapita (eseguita a Bologna nel 1668)e Procul delitiae a 3 voci con basso ...
Leggi Tutto
CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] C. Sartori, Assisi. La cappella della basilica di S. Francesco, Milano 1962, p. 199; O. Mischiati, Per la storia dell'Oratorio a Bologna, in Collectanea Historiae Musicae, III, Firenze 1963, pp. 158 ss.; A. Bertini, Roma. Bibl. Corsiniana e dell'Acc ...
Leggi Tutto
FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] ad un'orazione redatta dal F. in onore del Foscari, eletto da poco doge di Venezia.
Egli faceva parte della delegazione di oratori inviati il 18 aprile di quell'anno da Verona per rendere omaggio al nuovo reggente; è più che probabile che egli abbia ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] -Dolfin XL (= 191): Onori et accoglimento fatto a Pontefici, Imperatori, Re, Principi ecclesiastici e secolari et a loro più qualificati oratori venuti a Venezia ... Scrittura di Antonio Diedo; Ibid., Mss. PD 635 C/II: Dispacci di A. D. bailo a ...
Leggi Tutto
CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] X, in Archivio della R. Soc. rom. di st. patria, XXXIX [1916], p. 561 n. 1); il Valeriano lo ricorda tra i migliori oratori dell'Accademia e il Sadoleto lo cita come "latum sonantem" tra gli accademici della Roma precedente al sacco del 1527, in una ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] , nelle Marche, nel Valdarno inferiore e nella Valdinievole, al pari del fratello di Peruzzi, Giovanni, al cui gruppo di oratori era stato affidato, il 16 febbraio 1378, l’incarico «procuranda et tractanda pace cum summo pontifice et sancta Romana ...
Leggi Tutto
LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] citazioni dai Salmi (e tutte le Lagrime prendono spunto dal salmo Super flumina Babylonis). Tra i temi più frequenti nel L. oratore e omileta si può ricordare la celebrazione dei santi, che è alla base dei panegirici Il monte Etna (Lodi 1640), "per ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
*
Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] (The Captive, Lionello e Clarissa, Maid of the mill, The School forfathers, The summer'stale); gli oratori tutti eseguiti a Venezia: Christus a morte quaesitusetin Calvario inventus (1745circa, probabilmente agli Incurabili); Betulia liberata (1747 ...
Leggi Tutto
BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] 1910, passim; C. J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles, VIII, Paris 1917, pp. 64-66; E. Santini, Firenze e i suoi 'oratori'nel '400, Milano 1922, cap. VI, pp. 202-207; G. B. Picotti, La giovin. di Leone X, Milano 1927, passim (ampie notizie ...
Leggi Tutto
BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] stabilire amichevoli rapporti, anche sul piano personale, con il re e con i principali personaggi del regno.
Sulla via del ritorno l'oratore si abboccò a Lione col re di Francia, per incarico della Signoria. Giunse a Venezia il 24 apr. 1516, e il 13 ...
Leggi Tutto
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...