MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] Francia. In quel tempo ottenne anche il cingolo dei cavalieri di Rodi. Gli anni della maturità furono spesi dal M. nel ruolo di oratore residente alla corte dei re cattolici, presso la quale è attestato dal 1485 al 1488, dal 1490 al 1491, anno in cui ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] il Pantagato compagni di Pomponio Leto..., in Nuovo Bull. di archeol. cristiana, XII (1906), pp. 67-76; V. Laurenza, Poeti e oratori del Quattrocento in una elegia ined. del Porcellio, in Atti della R. Acc. di archit., lettere e belle arti di Napoli ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] , XII [1942], pp. 23-42).
Sono proprio le edizioni critiche - soprattutto delle Res gestae di Augusto, di Floro e degli oratori romani - ad avere stabilito la fama internazionale della M. (cfr. la motivazione per cui la M. fu accolta nel 1967 nell ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] aveva promesso di «non fare guerra a’ cristiani» (ibid., V, 2010, n. 107). In una missiva del 14 agosto 1489 l’oratore fiorentino Paolo Antonio Soderini (ibid., n. 92) lo definiva «huomo di reputazione, et è quello l’anno passato sua maestà mandò al ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] sia il D., sia il genero Pietro Guevara erano ben disposti verso di lui. Il re, allora, pensò di inviare ai due gli oratori fiorentino e milanese "per indurli al pacifico vivere", senza che poi questo proposito fosse messo in atto. Fra gli accordi di ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] fu presente quale definitore della provincia di Terra Santa. Dedicatosi contemporaneamente alla predicazione, tra i più noti e richiesti oratori del tempo, fu per tre quaresime consecutive a Genova, per due a Venezia (1529 e 1530) dove, per espresso ...
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DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] . Di questo malessere si fece interprete in particolar modo anche Vicenza, dove, il 4 genn. 1572, in Consiglio venivano eletti dodici oratori, tra i quali lo stesso D. insieme ad Uberto Verlato e ad Iseppo Da Porto, aventi l'incarico di recarsi ai ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] historiae musicae, II, Florentiae 1957, pp. 195, 197; A. Liess, Materialen zur römisch. Musikgeschichte des Seicento. Musikerlisten des Oratorio San Marcello 1664/1725, in Acta musicologica, XXIX (1957), 1, pp. 157, 170; O. Mischiati, Per la storia ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] di C. M. von Weber, nel maggio 1884 l'Adelia di Monferrato di L. Moroni e il 26 genn. 1887 l'oratorio Jefte di Haendel. Dal 1885 partecipò come organista e direttore d'Orchestra anche ai concerti dell'Accademia Filarmonica romana; nella stagione 1886 ...
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DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] CRIA 9459); Ibid., Catasto, 78, cc. 84-88; Ibid., Arte della lana, 20, c. 95r; Ibid., Signori, Carteggi, rapporti d'oratori, 2, cc. 29 s.; Ibid., Signori, Missive, legazioni e commissarie, istruzioni di ambasciatori, 6, cc. 52-53r; Ibid., Consulte e ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...