FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] stessi.
Oltre a interpretare i lavori di Händel, la F. continuò a cantare anche in concerti per beneficenza e in opere e oratori di altri autori, quali V.L. Ciampi (Adriano in Siria, 1750), G.B. Pergolesi (La serva padrona, 1750), T.A. Arne (Alfred ...
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ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] tenuto a Piacenza nel 1608, per ben quarantadue anni predicò nelle principali città d'Italia. L'anno santo 1625 fu uno degli oratori prescelti da Urbano VIII per la città di Roma e fece, il quaresimale al Gesù. Urbano VIII lo nominò predicatore del ...
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BITTI, Martino, detto Martinetto
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Nato a Genova verso il 1660 (forse figlio di un certo Bitti chitarraro attivo a Genova intorno al 1650), studiò probabilmente a Venezia con il violinista G. B. Vivaldi. [...] questo genere musicale apparso a Firenze soltanto verso il 1690 - nonché di musica strumentale e vocale.
Dei suoi oratori si ricordano l'Oratorio in lode di s. Agata, eseguito nella Compagnia detta "di S. Firenze" il 24 febbr. 1693 (secondo l ...
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Musicista (Parma 1771 - Parigi 1839), allievo di G. Ghiretti; esordì felicemente quale operista (1791), poi fu direttore d'orchestra a Venezia, maestro della cappella di corte a Dresda, direttore dell'orchestra [...] Le astuzie amorose, Camilla, Sargino, Leonora, Blanche de Provence; ancora oggi ricordato Il Maestro di cappella), messe, una Passione, due oratorî, tredici cantate, tre sinfonie, trii, sonate e altri pezzi pianistici, arie e duetti vocali, ecc. ...
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Poeta tedesco (Raudten, Bassa Slesia, 1585 - Leszno 1647). Pastore di Köben, in Slesia (1611), ammalato e pressato dalle vicende della guerra dei Trent'anni, nel 1639 lasciò il suo ufficio per ritirarsi [...] Lieder di chiesa, alcuni dei quali rimasti assai noti e ripresi negli innarî usuali e inoltre in cantate e oratorî, in Devoti musica cordis. Haus- und Hertz-Musica (1630). Come predicatore scrisse opere cicliche (Flores, 1609; Exercitium pietatis ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] XII, con l'intento di vendergli un "collar fo dil re di romani", ma senza risultato: solo nel 1530 gli oratori di Mosca furono interessati all'acquisto prestigioso. Dopo aver ricoperto la mansione di camerlengo di Comun, alla quale era stato preposto ...
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BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] del 1496, assieme a Giovanni Morosini e Lorenzo Priuli formava la delegazione che trattò con successo per conto della Repubblica con gli oratori del re di Napoli i capitoli della lega in base ai quali Venezia inviò un'armata navale e truppe nel Regno ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] Vaticana.
In facsimile sono l'opera L'Egisto ovvero Chi soffre speri (a cura di H.M. Brown, New York 1982), due oratori (in Oratorios by Pietro Della Valle, Francesco Foggia, Bonifazio Graziani, M. M., a cura di H.E. Smither, New York 1986), una ...
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Musicista (Legnago 1750 - Vienna 1825). Studiò a Venezia (con G. B. Pescetti e F. Pacini) e a Vienna (con F. L. Gassmann), dove rimase per tutta la vita ricoprendo le maggiori cariche musicali a corte [...] oltre quaranta opere teatrali, cinque Messe, un Requiem, tre Te Deum, mottetti, salmi e altra musica sacra, cantate, oratorî, molta musica vocale da camera, sinfonie, musica da camera, ecc., in un'arte caratterizzata da una ricca strumentazione, non ...
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Musicista tedesco (Amburgo 1894 - Berlino Est 1979). Studiò al conservatorio Klindworth-Scharwenka di Berlino, e si dedicò poi alla composizione e alla direzione d'orchestra. Abbandonò la Germania all'avvento [...] (Mutter Courage, Der gute Mensch von Sezuan, Herr Puntila, ecc.). Su testo di Brecht, ha composto anche Das Verhör des Lukullus (1951). La sua produzione comprende inoltre altri lavori teatrali, oratorî, cantate, musiche sinfoniche e da camera. ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...