PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] ». Antonio Draghi da Rimini a Vienna, a cura di E. Sala - D. Daolmi, Lucca 2000, p. 25; Il nobilissimo oratorio della Chiesa Nuova. Musiche per l’oratorio di Santa Maria in Vallicella di Marco Marazzoli e B. P., a cura di A. Morelli, Milano 2001; G ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] esponenti della fazione dei raspanti, nonché da agenti viscontei. In questo clima maturò una vera e propria aggressione contro due oratori fiorentini che, di ritorno da una missione a Pisa, si erano fermati a Peccioli, località a poche decine di ...
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AZZOLINI, Giovanni
Francisco Andreu
Nato a Messagne nel Salento, entrò tra i teatini di Lecce l'8 febbr. 1611 e ivi professò il 15 luglio 1612. Studiò a Capua, ottenendo la laurea in teologia il 23 [...] , p. 1292; A. F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, I, Roma 1780, p. 94; S. Vento, Le condizioni dell'oratoria sacra del Seicento, Milano 1916, I, cap. III, pp. 33-60; E. Santini, L'eloquenza italiana, I, Palermo 1923, p. 79; A ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] 65, cc. 52-53; Signori, Legazioni e commissarie, Lettere e istruzioni a oratori, 5, cc. 9, 10v, 37, 133-134; 6, cc. 37, 162v; Signori, Legazioni, e commissarie, Rapporti verbali di oratori, 2, cc. 27v, 39v; Signori, Carteggio, Responsive originali, ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] il signore di Musso fu soddisfatto con 5.000 ducati più altri 1.500 per la paga di 400 fanti, e i due oratori liberati giungevano il 16 novembre a Bergamo, da dove il B., malato ad una gamba e febbricitante, mentre il Giustinian riprendeva il viaggio ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] Terraferma per il primo semestre del '29. Fu in questa veste ch'egli ebbe modo di dar prova delle sue capacità oratorie: nel marzo, infatti, sostenne felicemente l'opinione che si appoggiasse il re di Francia nel suo tentativo di scendere in Italia ...
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BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] . Bandini Commentariorum de vita et scriptis Ioannis Bapt. Doni patricii fiorentini... libri quinque,Florentiae 1755, c. XXXX, n. 6) e di oratori (cfr. F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, 111,2, Milano 1744, p. 498), fu infatti ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] notizie, prova indiretta del possesso di una solida cultura da parte del G. sono anche gli apprezzamenti per la sua oratoria e per il suo stile epistolare, riferiti dagli storici a lui contemporanei.
Le prime notizie della presenza del G. nella ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] Petrignani.
A Roma lavorò a S. Luigi dei Francesi nel 1658-59 e dal 1673 al 1675; dal 1660 al 1680 fu liutista nell'Oratorio di S. Marcello, dove fu anche maestro di cappella nel 1661 e nel 1667. Nel 1675, anno santo, fece parte, con C. Mannelli e ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] nos, a 16 voci attribuita in altre fonti a O. Benevoli); 16 cantate per voce sola e basso continuo.
Opere perdute: oratori La Gerusalemme destrutta; Il Nerone prima persecutione della Chiesa (L. Ficieni); Per tutti li santi; S. Tecla; Per la ss.ma ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...