ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] ma, indebolito di nuovo politicamente per la sconfitta patita sotto le mura della città rivale e le umiliazioni subite dagli oratori fiorentini a Siena (fine del 1432), l'A. si ritirò dalla condotta delle operazioni, tentando di addossare a Cosimo la ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] a Napoli il 4 giugno, accolto dal re mezzo miglio fuori dalle mura. Passò i giorni seguenti in compagnia degli oratori fiorentini Luigi Guicciardini e Pandolfo Pandolfini. Il re lo fece imprigionare in Castelnuovo, insieme al figlio Francesco, ai ...
Leggi Tutto
PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] , Autografi Porri, 2.96, 2.96/1; Archivio di Stato di Firenze, Signori, legazioni e commissarie, Risposte verbali di oratori, 1, c. 1r-v; Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, E XXVIII/3; Parigi, Bibliothèque nationale, Fondi Italiani ...
Leggi Tutto
ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] di ambasciatore dello shah proseguì anche dopo il rientro a Venezia: il 22 agosto 1474 la Signoria decise l’invio di quattro oratori a Roma e a Napoli, e a loro fu affiancato, con precedenza di rango, proprio ‘l’ambasciatore di Persia’ Zeno.
Caterino ...
Leggi Tutto
SCALABRINI (Scalabrin), Paolo
Peter Hauge
SCALABRINI (Scalabrin), Paolo. – Nacque intorno al 1719 (l’atto di morte, 23 febbraio 1806, gli attribuisce circiter 87 anni), probabilmente a Verona (nel 1781 [...] come figura nei libretti della sua prima composizione nota, il dramma sacro metastasiano Il Giuseppe riconosciuto, dato a Venezia nell’oratorio di S. Filippo Neri nel 1742 (poi ripreso ivi e a Bologna nel 1750; partitura a Venezia, S. Maria della ...
Leggi Tutto
GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] imposte dovute per i suoi possedimenti in città e nel contado, tenuti nelle comunità di Tortona e di Pavia.
Il G. venne inviato oratore in Sicilia, nel 1467, dal nuovo duca di Milano Galeazzo Maria, e fu la sua ultima missione.
Morì a Savona il 19 ag ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] che celebra la città di Fano… (G. Manfredi, Fano 1777), l'azione sacra Susanna (Venezia 1787; 1788; 1792), oltre agli oratori: Sansone (1788); La morte di s. Mauro abate (Crema 1793); S. Mauro abate (Modena, quaresima 1795); Trionfo di s. Margherita ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] della vis encomiastica appartenuta a quanti li redigevano, rimangono certi l'abilità e il successo del predicatore e dell'oratore Maffei. Capace, del resto, di allacciare rapporti amichevoli e saldi con molti esponenti dei ceti dominanti: da Cosimo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] di massima, definito dal Senato nella seduta del 3 dic. 1459 e, dopo aver presenziato al concistoro del 31 dicembre, gli oratori della Repubblica il 19 gennaio ebbero l'ordine di lasciare Mantova quando ne fosse partito o stesse per partire il papa ...
Leggi Tutto
CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] della sorte che sono loro". La missione fu condotta felicemente: si ha notizia infatti dal carteggio intercorso fra gli oratori e il loro governo che in data 26settembre era già stata concessa la "exemptione delle decime dell'hospitale et monache ...
Leggi Tutto
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...