MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] di G. Corazzol, Roma 1994, ad ind.; Dispacci sforzeschi da Napoli, IV, a cura di F. Storti, Salerno 1998, ad ind.; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, VII (1466-67), a cura di M.N. Covini, Roma 1999, doc. 14; II (1460), a cura di ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] ultimi negoziati per la pace del 13marzo 1480, in NuovoArchivio veneto, n. s., X (1905), 2, pp. 179-239; Id., Sulla partenza degli oratori Leonardo Botta da Venezia e F. D. da Milano, ibid., XIV (1907), 2, pp. 229-257; E. Piva, La cessione di Ferrara ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] , a strumento omologante, macrorepertorio di citabilia. Dal “cortigiano”, al segretario di rango, fedele al suo signore, oratore ed epistolografo mirabile (Marcello Scalzini, Il secretario, 1581; Torquato Tasso, Il segretario, 1587; nel 1594, Del ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] fatto parte del gruppo al governo, e forse addirittura dei Ventiquattro eletti delle porte. Certo fu uno dei due oratori di Porta nuova inviati a giurare fedeltà alla Lega e a Massimiliano Sforza (giugno 1512); pare avesse influenza sul cardinale ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] pastorale diocesana.
Nel luglio 1925 lo G. fu inviato come coadiutore a Cernusco sul Naviglio, dove si occupò dell'oratorio dimostrando una grande capacità nell'affrontare i problemi giovanili. Già l'anno seguente, nel luglio 1926, fu chiamato con ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] ambasciatore in Ungheria per concordare l'aiuto di Venezia contro i Turchi. Il 12 febbr. 1367 fu eletto fra i dodici oratori che con la squadra veneziana e, insieme alle galere inviate dal re di Napoli, da Genova e da Pisa, avrebbero accompagnato ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] , che anni dopo si attribuì il merito di averlo "umanizzato somministrandogli libri di belle lettere, d'antichità erudite, di oratori e di poeti, diari e giornali letterari" (Memmo, 1786).
La protezione di Maffei (che lo raccomandò ad A. Vallisneri ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] senza regole prestabilite. Sia la chiesa principale, in genere mononave e monoabsidata, sia le chiese minori e gli oratori si affiancavano a cellule abitative e ambienti funzionali, talvolta all’interno di un recinto. A Montecassino s. Benedetto ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] a 4 Voci (22-3.7); Te Deum laudamus per 10 voci a 2 cori con strumenti (22.6.8). Nell'Archivio dell'oratorio dei Filippini di Napoli si conservano: Messa a 10 con strumenti e Et egressus est; nell'Archivio del conservatorio di S. Pietro a Maiella ...
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TRAMELLO, Alessio
Francesca Mattei
‒ Nacque da Fredenzio probabilmente prima del 1470 (Adorni, 1998, p. 20). Per la città di origine sussistono diverse opzioni: dalla più attendibile Piacenza, dove [...] fabbrica, il ruolo di Tramello come architetto è attestato da un rogito (15 dicembre 1514) relativo alla realizzazione di cinque oratori per le reliquie nella cripta (p. 34). Più controverso il carattere del suo apporto: è stato ipotizzato che egli ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...