Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica
Luca Marconi
Eleonora Rocconi
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle civiltà confinanti, sopra tutte quella greca (specie dopo la conquista di una delle sue [...] tenuti in pubblico, come raccontano Cicerone (L’oratore3, 225) e Quintiliano (Istituzione oratoria1, 10, 27) a proposito dell’oratore Caio Gracco (a cui un musico forniva la nota adatta a regolare la tonalità della voce attraverso uno strumento ...
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PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] parte ai concerti diretti da Carl Friedrich Abel e Johann Christian Bach, guidò l’orchestra e suonò nella stagione di oratori al Covent Garden (febbraio-marzo 1769); né mancò di dirigere in importanti rassegne come il Salisbury Festival (23-25 agosto ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] il 7 gennaio, il 4 febbraio e l'8 apr. 1546. Il 27 giugno 1546 parlò, insieme con altri quattro oratori, nel corso della congregazione dei teologi sulla questione della giustificazione, che egli definiva come un mutamento spirituale compiuto da Dio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La legge di Draconte sull'omicidio
Laura Pepe
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Draconte, primo legislatore ateniese, dà alla sua città [...] queste leggi, sostanzialmente immutate rispetto alla loro versione originaria, sono ancora in vigore nel IV secolo a.C., elogiate dagli oratori del tempo come le migliori e le più venerabili di tutte le leggi.
Forma e contenuto delle disposizioni di ...
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VIGNOLI, Giovanni
Marta Rubino
– Nacque a Pitigliano il 13 aprile 1667 da Francesco e da Domenica Cenni. Ebbe due fratelli, Emiliano e Antonio, e due sorelle, Barbara e Lorenza.
La famiglia, originaria [...] conforto solo nei libri. Abbracciò l’Arcadia e con lo pseudonimo di Alburnio Ripeo scrisse egloghe, opere pastorali, oratori, sonetti, canzonette, parafrasi e poesiole (tutti inediti e custoditi nell’Archivio di Pitigliano). Nel 1694 ottenne «l ...
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CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] avendo come collega maestro Zuan Baston, costruisce una "capella e certi muri" a Scorzè, presso Mirano.
Il 10 genn. 1496 gli oratori di Belluno erano incaricati di cercare a Venezia "un uomo d'ingegno" e di chiamarlo a Belluno per fare il modello del ...
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BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] di P. Raimondi, il B. "col solo di tromba ed il Bimboni col clarinetto" ressero la seconda parte del terzo oratorio, Il Giacobbe, ottenendo grande successo (cfr. Gazz. musicale di Milano).Per le sue qualità, il 2 sett. 1846 il B. era stato eletto ...
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GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] apre la possibilità a una relazione più complessa fra solisti e ripieno.
I lavori più ambiziosi del G. furono alcuni oratori composti per la chiesa di S. Maria Corteorlandini la cui musica è andata purtroppo perduta. Tre sono su testo dello stesso ...
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CARAVAGGI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Milano nel 1619 da famiglia nobile. Professo barnabita nel 1655, dopo aver compiuto regolari studi umanistici nelle scuole di S. Alessandro, fu preposto [...] fuori di una volontà antiletteraria che non si dà mai all'interno di un genere fortemente letteraturalizzato come l'oratoria sacra; inserisce soltanto l'attività del predicatore milanese in un piano fattivo di esperienze in cui egli seppe collocarsi ...
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King, Martin Luther
Silvia Moretti
Un eroe dei nostri tempi
Promotore delle battaglie per i diritti civili della popolazione nera degli Stati Uniti, Martin Luther King è diventato il simbolo della [...] erano bianchi e marciavano insieme agli altri cantando black and white together («neri e bianchi insieme»). King fu l’ultimo degli oratori e il suo discorso fu accolto da applausi scroscianti: «Io ho un sogno: – egli disse – che i miei quattro figli ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...