BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] e alto con con violini (Assisi, Bibl. Comunale: ms. n. 13915) e un Salve Regina, a contralto solo e organo (Roma, Bibl. dell'oratorio dei filippini, D. I. 55). Ad eccezione di un Magnificat in do minore, a 8 voci, pieno, in due cori alla Bibl. del ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] nelle conclusioni - tanta segnalata bontà? La sua risposta fu: dalla fede, istillata nell'animo giovanile attraverso le scuole e gli oratori e alimentata da un clero ben formato nel seminario e seguito da un vescovo dallo zelo instancabile.
Toni più ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] e palazzi; ma anche tra loro non mancano edizioni di qualità, ornate di belle stampine, come quelle per gli oratori eseguiti nel palazzo del Quirinale al cospetto del papa. Infine, un gruppo di edizioni (quasi tutte d'interesse liturgico-musicale ...
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TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] s.l. s.d., p. 3).
Sulle peculiarità delle sue arringhe si era soffermata l’anno precedente la rivista Gli oratori del giorno di Nicola Madia, definendo quella pronunciata al processo in Assise alla colonna romana delle BR «una stringente e avvolgente ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] Rodolfo II, in Umění, LI (2003), pp. 370-384 (in partic. p. 384); S. L’Occaso, Gli oratòri del Palazzo degli Studi e le sue decorazioni pittoriche, in Oratori e cappelle di palazzi mantovani, a cura di R. Golinelli Berto, Mantova 2008, pp. 8 s., 26 ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] laureò giovanissimo in legge nel 1834 e si dedicò subito all’attività forense. Diventò rapidamente famoso per la sua oratoria, affermandosi fra gli avvocati più importanti della Gran Corte civile e costruendo una vasta clientela nell’area dell’Aquila ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] , pubblicato a Bologna nel 1690, ritenuto, però, una seconda edizione del trattato Nova quatuor vocibus...dedicato allo Schütz. Dell'oratorio Vita e martirio di s. Emiliano, rappresentato a Trevi, rimane solo il testo poetico a p. 20 dell'Historia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Sonata di viole di Alessandro Stradella, pur chiamandosi “sonata”, è [...] in tre gruppi e montati su vari cocchi per spostarsi sotto le finestre dei vari destinatari della serenata; alcune arie dell’oratorio S. Giovanni Battista (1676) e diverse arie di cantate sacre (Ah è troppo ver!) e profane (L’Accademia d’amore e ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] di riferimento essenziale per la propria produzione poetica. Ricordiamo la cantata In morte di Haydn, composta sullo schema degli oratori Die Schöpfung e Die sieben Wörte des Erlösers am Kreuze; l'azione drammatica La morte di Adamo (1816),ispirata ...
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RAIMONDI, Eliseo
Jessica Gritti
RAIMONDI (de Raymondis), Eliseo (Giovanni Eliseo). – Nato a Cremona presumibilmente tra il quinto e il sesto decennio del XV secolo da Marco, commerciante di stoffe, [...] 1387; Bresciani, 1652, p. 34).
Durante il passaggio della città sotto il governo della Serenissima, egli fu tra i dodici oratori inviati dal Consiglio cittadino a Venezia, dove si trattenne per circa cinque mesi per attendere la conferma da parte del ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...