SPOHR, Ludwig
Roberto Caggiano
Violinista e compositore, nato a Brunswick il 5 aprile 1784, morto a Kassel il 22 ottobre 1859. Iniziato agli studî musicali dal padre, medico e buon suonatore di flauto, [...] ), Die Kreuzfahrer (ivi 1845), Die Prüfung (1806, non rappresentata), Alruna (1808, si conserva la sola Ouverture); alcuni oratorî: Das Jüngste Gericht (Erfurt 1812), Die letzten Dinge (Kassel 1826), Des Heilands letzte Stunden (ivi 1855), Der Fall ...
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Presso i Greci già nell'età attica si era cominciata la raccolta di ciò che fosse buono ad imparare (χρηστόν e μαϑεῖν), cioè si era iniziato l'uso di fare compendî ed excerpta con varî criterî e intendimenti; [...] formata per volere dell'imperatore Costantino Porfirogenito (v.). La più preziosa raccolta di excerpta, da poeti, filosofi, storici, oratori, ci è data dall'opera di Giovanni Stobeo (v.). Sebbene l'opera sia giunta a noi alterata e incompleta ...
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FULVIO Flacco, Marco (M. Fulvius M. f. Q. n. Flaccus)
Mario Attilio Levi
La prima notizia che di lui si ha è quella dell'appoggio da lui dato, nel 133 a. C., a Tiberio Gracco, avvertendolo dell'atteggiamento [...] segg.; G. Cardinali, Studî graccani, Roma 1912; P. Fraccaro, Studî sull'età dei Gracchi, I, Città di Castello 1914; id., Oratori ed orazioni nell'età dei Gracchi, in Studi storici per l'antichità classica, V (1912); M. A. Levi, La costituzione romana ...
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Uomo politico, nato a Knowsley (Lancashire) il 29 marzo 1799, morto ivi il 23 ottobre 1869. Nel 1820 fu eletto deputato whig per Stockbridge, quindi (1826) per Preston. Nel 1830 fu segretario per l'Irlanda [...] del suffragio nel 1867, pur dichiarandola "un salto nel buio". Nel 1868 lasciò la presidenza al Disraeli. Fu uno dei più grandi oratori parlamentari.
Bibl.: T. E. Kebbel, The Life of the Earl of Derby, Londra 1890; G. Saintsbury, The Earl of Derby ...
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Nacque a Firenze nel 1429 di nobilissima famiglia (era figlio di Neri e di Lena Strozzi). Si dedicò presto agli studi di filosofia, grammatica e retorica sotto frate Angelo da Lecco, Iacopo Ammannati, [...] altro ufficio, gli fornirono l'occasione di manifestare le sue qualità di uomo colto, di abile diplomatico, di oratore sobrio, dotto, sagace ed esperto del latino ciceroniano e del volgare classicamente sostenuto. La più famosa delle sue orazioni ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] raggruppati in un nutrito apposito settore specializzato, occorre recarsi nella biblioteca di quel Luigi Balbi uomo di legge ed oratore nonché - si badi - cittadino e non nobile, non a caso utilizzata per allestire quella sorta di summa, appunto ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] modo - commenta il Sanuto - a salvar alcuni che non volevano andar oratori" (IV, col. 90).
In quest'ufficio l'E. rimase per lo scriverli una letera gratulatoria e far de nomination di oratori e congratularsi de la eletio"; e si dovevano tralasciare, ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] e G. A. Azio, in Diarii udinesi...,a cura di A. Ceruti, Venezia 1884, p. 42),è, quindi, uno dei sette "oratori" di Gorizia presentatisi, come precisa Sanuto, in Collegio "far reverentia" al doge, "volendo esser boni subditi e vasalli" (Diarii, VII ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] a Clermont); strutture parrocchiali nelle campagne; luoghi di pellegrinaggio (Saint-Julien di Brioude, Saint-Genés di Thiers); oratori rurali nei possedimenti dell'aristocrazia, nelle fortezze, in località di campagna; monasteri dotati di vari centri ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] dedicate a Vittoria Colonna e Giuseppa d'Aragona).
Gennaro morì a Napoli il 28 dic. 1779.
La sua produzione conta anche 8 oratori e più di 150 lavori sacri. Le messe pervenute sono nella forma della "messa di Gloria": contengono cioè i soli Kyrie e ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...