STOBEO, Giovanni ('Ιωάννης Στοβεύς)
Vittorio De Falco
Il nome gli derivò dalla città natale Stobi, in Macedonia. Visse nel sec. V d. C posteriormente a Temistio; ma della sua vita non sappiamo altro. [...] ma piuttosto quello dei generi: prima i poeti confusamente, poi i prosatori, precedendo di regola i filosofi e seguendo gli oratori, gli storici e gli altri. I capitoli hanno estensione assai varia: alcuni sono ampî, comprendendo più di 100 citazioni ...
Leggi Tutto
Compositore, nato a Broadhearth (Worcester) il 2 giugno 1857. Figlio dell'organista W. H. Elgar, sotto la guida del padre si diede allo studio dell'organo, quindi a quello del violino, presso il Pollitzer, [...] 'E. va dunque posto, per questo riguardo, tra le premesse storiche necessarie cui collegare tale scuola medesima.
Opere principali: Oratorî, cantate e musica religiosa: The Light of Life (1896); The Dream of Gerontius (1900); The Apostle (1903 a 1906 ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] azione cli proselitismo nella diocesi bresciana. L'Ottoboni cominciò con le ammonizioni e le intimazioni a sciogliere gli oratori, quindi passò, in perfetta collaborazione con l'inquisizione bresciana, alla repressione diretta e, nel giro di due anni ...
Leggi Tutto
Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] A., 29), Udine 1987, pp. 355-364.
50. L. Bertacchi, Architettura e mosaico, pp. 265 ss., figg. 220-225 (con l'attribuzione ad oratori ed una generale datazione al IV secolo).
51. Cf. qui sopra, alla nota 18.
52. Maria Carina Calvi, I vetri romani del ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] basilica di S. Sebastiano fuori le Mura (1609), come nella configurazione stessa del portale di accesso agli oratori presso la chiesa di S. Gregorio al Celio (oratori di S. Andrea, S. Silvia e S. Barbara), sul Clivio di Scauro, nel quale egli creò ...
Leggi Tutto
RICCA
Clara Altavista
Daniela Barbieri
– Famiglia di architetti originaria di Lavina, piccola frazione di Rezzo, nelle valli di Oneglia, enclave sabauda nella Repubblica di Genova, che fu attiva in [...] fu anche autore del restauro della chiesa romanica di S. Maria delle Vigne (inizi del XVIII secolo) e della costruzione degli oratori dei Ss. Pietro e Paolo in piazza S. Bernardo (1714-22) e di S. Antonio in strada Giulia (1719, demolito).
Fuori ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] nella lotta politica, il B. partecipò ai dibattiti che precedettero la concessione dello Statuto, scontrandosi spesso con gli oratori del Circolo popolare di Torino; rimase tuttavia legato al gruppo democratico guidato da L. Valerio, tanto da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tale è l’influenza di Metastasio nel teatro che molti storici della musica hanno [...] I primi dieci anni a Vienna sono i più fecondi della sua carriera – scrive drammi per musica, feste teatrali, oratori, serenate – seguiti da oltre quarant’anni di relativo silenzio. Tale è tuttavia la fama internazionale conquistata nella prima metà ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] papa ed il re di Napoli, che era riuscito a schiacciare la congiura, il 3 ott. 1485,tornò a Roma quale oratore ducale, insieme con Giacomo Trivulzio e con Guido Antonio Arcimboldi.
Era ancora nell'Urbe nel maggio 1487,quando pare avvenisse in pectore ...
Leggi Tutto
GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] , cc. 205r, 206v; Signori. Legazioni e commissarie, 6, cc. 91v, 123v-125r (1421); 9, cc. 64r-70v (1433); Signori. Rapporti di oratori fiorentini, 2, cc. 89r-92r (13 ag. 1421); Mediceo avanti il principato, II, 167 (31 genn. 1430); II, 207; Balie, 24 ...
Leggi Tutto
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...