FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] quella città dove si segnalò per aver promosso non solamente comunità cristiane nella città e nei dintorni, ma anche scuole, oratori, orfanotrofi e una farmacia.
Alla morte del vicario apostolico mons. Pasquale Billi (12 maggio 1878) il governo del ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] 'A., che s'inserisce non senza rilievo nella Bologna musicale del suo tempo e che spicca per vari contributi nei campi dell'oratorio, della cantata a voce sola, della sonata a tre e del concerto strumentale, è ancora in attesa di uno studio che ne ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] (1933), pp. 349 ss.; XLII (1950), pp. 242-247; XLVI (1954), pp. 335 s.; G. Bosco, Vita del giovanetto S. D. allievo dell'oratorio di S. Francesco di Sales..., Torino 1859; C. Salotti, D. s., Torino 1915; A. Caviglia, S. D. e don Bosco..., in G. Bosco ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] con certezza dal 17 febbr. 1646 al 5 marzo 1651. Tra il dic. 1642 e il marzo 1643 fu tra gli oratori inviati a Venezia per deprecare l'abolizione della magistratura vicentina del consolato e per difendere gli interessi economici del Comune.
Durante i ...
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CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] nel restauro di varie opere presso il palazzo ducale di Modena: undici quadri alle pareti della sala approntata "per gli Oratori", cinque dipinti e sei sovraporte.
Un ampio capitolo dell'attività del C. si svolse nella limitrofa Carpi, su richiesta ...
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PERIEGETI (περιηγηταί)
P. E. Arias
Questa parola ὁ περιηγηρής, usata in alcuni documenti epigrafici greci di età romana nel significato di carica sacerdotale (I. G., iii, 721, 1335; iv, 723; xii, 2, [...] (Athen., vi, 229 E); qualche filologo gli ha anche attribuito le descrizioni che si trovano nelle Vite dei dieci oratori dello pseudo Plutarco, ma senza argomenti decisivi. I pochi frammenti che son giunti della sua opera attestano una certa cura ...
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FLAMINIO (Flaminius, Flamminius), Lucio
Valeria De Matteis
Si ignora la data di nascita di questo professore di retorica che, nel 1486, ancora in giovane età, approdò al seguito dell'ammiraglio Federico [...] parte sua Marineo, enumerando a Cataldo Parisio (V, 18) i siciliani secondo lui degni di nota, pone il F. fra gli oratori e i vati; nei distici che compose per Giovanni Guzmán, comandante di Metinma (dove Marineo abitava), conferma al dedicatario la ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] consularibus, assecondare la volontà e le intenzioni dei triunviri. Il raccoglimento in cui poi si chiuse ci ha fruttato il De oratore e il De republica. Poi l'uccisione di Clodio e il conseguente processo contro Milone: e C., per lo spiegamento di ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] di Bela Bartók e di Stravinskij. Nelle loro opere si manifesta un nuovo romanticismo ed essi non temono di costruire oratorî di proporzioni colossali.
Altri giovani, tra cui F. Poulenc e G. Auric, con minori ambizioni, tendono a piacere (seguendo le ...
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Nacque alla Spezia verosimilmente nell'anno 1400; morì a Napoli nel novembre 1457. Discepolo di Guarino a Verona dal 1420 al 1426, fu poi istitutore privato a Venezia dei figli del doge Francesco Foscari. [...] dove, in forma più sobria e con serenità di giudizio, narra la vita dei più illustri personaggi contemporanei: poeti, oratori, giuristi, medici, pittori, scultori, capitani e principi.
Bibl.: R. Sabbadini, B. F. scolaro a Verona maestro a Venezia, in ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...