Musicista francese (Parigi 1818 - ivi 1893). Conoscitore profondo e raffinato delle leggi armoniche e contrappuntistiche, ottenne indiscusso successo con Faust (1859). Nelle sue pagine migliori trova la [...] -Mars (1877), Polyeucte (1878), Le tribut de Zamora (1881), tutti meno fortunati del Faust, e musica sacra, mélodies per canto, pezzi orchestrali, ecc., e - specialmente negli oratori Redemption e Mors et Vita - seppe raggiungervi altezze notevoli. ...
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Uomo di stato francese, nato a Nantes il 28 marzo 1862 da famiglia borghese. Compiti gli studî di legge e conseguito il titolo di avvocato, si lanciò giovanissimo nella politica come fautore delle idee [...] discorsi e ciò, se nuoce qualche volta al loro ordine, li rende però singolarmente efficaci. B. è soprattutto il grande oratore che col fascino della parola domina e soggioga le assemblee. Il Barthou, in La Politique, delinea i tratti dei due grandi ...
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LA FARINA, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e storico, nato a Messina il 20 luglio 1815, morto a Torino il 5 settembre 1863. D'ingegno precoce, a quindici anni aveva già scritto un'Ode sacra, con [...] e colonnello della guardia nazionale, fu poi eletto deputato alla Camera dei comuni, dove fu tra i più eloquenti oratori nel sostenere la dichiarazione di decadenza dei Borboni. Poco dopo fu spedito in missione diplomatica, insieme con M. Amari ...
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POLEMARCO (πολέμαρχος)
Ugo Enrico Paoli
Era uno dei nove arconti ateniesi. Leggendaria è la notizia che, quando l'antica popolazione dell'Attica era divisa in quattro tribù gentilizie, il re di ciascuna [...] tolta, infatti, ogni effettiva ingerenza nelle cose militari. Le funzioni che gli spettavano nell'età degli oratori, ancorché non molto importanti e, nella sostanza, di funzionario borghese, erano pur tuttavia molteplici.
Attribuzioni amministrative ...
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Cantante lirica, nata a Roma il 4 giugno 1966. Figlia del tenore Angelo e del soprano Silvana Bazzoni (sua maestra), salì in palcoscenico a nove anni per cantare dietro le quinte il ruolo del Pastorello [...] grande interesse musicologico: Gluck Italian arias (2001), The Salieri album (2003), Opera proibita (2005, arie da oratori di Alessandro Scarlatti, Georg Friedrich Händel e Antonio Caldara), Maria (2007, dedicato a Maria Malibran), Sacrificium (2009 ...
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Oratore e poeta sacro bizantino del sec. VIII. Nato a Damasco verso il 660, quindicenne entrò nel monastero del Santo Sepolcro di Gerusalemme, divenendo poi notaro e vice economo di quella basilica (donde [...] ventidue (nove trattano della Madonna), gli assicurano il primo posto fra gli oratori sacri dell'età bizantina. La sua produzione oratoria, però, dev'essere ancora vagliata criticamente. Della partecipazione alla lotta contro l'iconoclastia ...
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TEONE, Elio (Αἴλιος Θέων, Aelius Thieon)
Carlo GALLAVOTTI
Retore greco di Alessandria, vissuto probabilmente al tempo di Quintiliano, tra la fine del sec. I e il principio del II. Suida ricorda di lui [...] filosofico negli autori di retorica del suo tempo, e dimostra l'utilità del suo lavoro non solo per i retori e gli oratori, ma anche per gli storici, i filosofi e i poeti, allargando il concetto della retorica secondo la migliore tradizione greca e ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] via Appia (primi limitati restauri nel 1597; dal 1600 al 1603 la fase più importante, sicuramente riferibile a B.) e negli oratori presso la chiesa di S. Gregorio Magno al Celio (1602-1607). Il carattere distintivo di essi va ricercato nell'intento ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] dello zio.
Il suo ruolo nella corte di Roma, nel contempo, andava crescendo: nel 1523 accompagnò l'ingresso degli oratori veneti inviati a prestare obbedienza ad Adriano VI e si distinse nelle manifestazioni in onore di questo. Nel 1524, ottenuto ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] sua lode per il quale gli venne conferito l'ordine del Medjidié e l'anno seguente, recatosi a Stoccarda per eseguirvi il suo oratorio Eli alla presenza della corte, fu insignito da Carlo re di Würtemberg dell'Ordine reale di Federico; nel 1869 fu a ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...