BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] e alto con con violini (Assisi, Bibl. Comunale: ms. n. 13915) e un Salve Regina, a contralto solo e organo (Roma, Bibl. dell'oratorio dei filippini, D. I. 55). Ad eccezione di un Magnificat in do minore, a 8 voci, pieno, in due cori alla Bibl. del ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] , pubblicato a Bologna nel 1690, ritenuto, però, una seconda edizione del trattato Nova quatuor vocibus...dedicato allo Schütz. Dell'oratorio Vita e martirio di s. Emiliano, rappresentato a Trevi, rimane solo il testo poetico a p. 20 dell'Historia ...
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BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] di P. Raimondi, il B. "col solo di tromba ed il Bimboni col clarinetto" ressero la seconda parte del terzo oratorio, Il Giacobbe, ottenendo grande successo (cfr. Gazz. musicale di Milano).Per le sue qualità, il 2 sett. 1846 il B. era stato eletto ...
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GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] apre la possibilità a una relazione più complessa fra solisti e ripieno.
I lavori più ambiziosi del G. furono alcuni oratori composti per la chiesa di S. Maria Corteorlandini la cui musica è andata purtroppo perduta. Tre sono su testo dello stesso ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] maestro al cembalo (1770 ca.) presso il teatro Comunale.
Significativo in questo periodo il suo contributo alla produzione di oratori: Davidde in Terrebinto (Bologna 1744); Gionata figliuol di Saule (Castel San Pietro 1752 e 1759; Bologna 1752 e 1776 ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] -176r).
Del L. si ricordano anche, attraverso i soli libretti superstiti (oggi nel Civico Museo bibliografico musicale), gli oratori Il Mosè gittato nel Nilo (libretto di M.F. Bevilacqua, Rimini 1700, convento di S. Francesco), Santa Maria Maddalena ...
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BENEDETTI, Francesco Maria
Nacque ad Assisi nel 1683 e dovette farsi sacerdote in giovane età, se già nel 1704 10 si trova come tale a Città di Castello. Testimonianza dei suoi studi musicali (di cui, [...] lo più autografi e datati dal 1710 al 1738, è presso la Bibl. Comunale di Assisi. Fra le opere ivi conservate meritano speciale ricordo l'Oratorio sopra la Passione di N.S. Giesù Christo a 4 con violini (1718), i Salmi a 8 pieni per tutto l'anno, le ...
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coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] del corale luterano.
Dal Seicento al Novecento
Il repertorio corale si ampliò nel Seicento con la nascita dell'opera e dell'oratorio. In entrambe queste forme ‒ si pensi a opere quali l'Euridice di Jacopo Peri (1600), l'Orfeo (1607) di Claudio ...
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BIFFI, Antonio (Antonino)
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Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] 130, 232; E. Schmitz,Geschichte der Kantate und des geistlichen Konzerts, Leipzig 1914, p. 102; M. A. Zorzi,Saggio di bibliogr. sugli oratori sacri eseguiti a Venezia, in Acc. e bibl. d'Italia, IV(1931), n. 6, pp. 534 s.; S. Dalla Libera,L'arte degli ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] generi e le forme della musica di J. S. Bach, tutta dominata da costanza e novità di pensiero, sono pochi: oratorio, cantata, suite, concerto, variazione; culmine, e pietra di paragone della composizione a schema, la fuga, di cui Bach è ineguagliato ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...