MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] s.; IV, a cura di N. Rubinstein, ibid. 1981, p. 26; XI, a cura di M.M. Bullard, ibid. 2004, p. 232; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, I, a cura di I. Lazzarini, Roma 1999, p. XVI; VIII, a cura di M.N. Covini, ibid. 2000, pp. 564 ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] 1838 predicò a Milano, l'anno seguente a Genova, accompagnato da una notorietà che non riguardava ormai soltanto le sue capacità oratorie, ma anche le sue tendenze politiche.
Fin dal 1835 il B., uscito in S. Petronio m una violenta invettiva contro l ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] and ensembles in the 15th-century, in Early Music, XVIII (1990), p. 180; F.A. Gallo, Musica nel Castello. Trovatori, libri, oratori nelle corti italiane dal XII al XV secolo, Bologna 1992, pp. 113-125, 143-152; A. Franceschini, Artisti a Ferrara in ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] resuscitare il suo vecchio matrimonio con Maria e di far dichiarare nullo quello contratto con Giulia d'Aragona.
Mentre l'oratore mantovano Antonio Bagarotto venne incaricato di maneggiare la pratica alla corte cesarea, il C. fu inviato a Casale per ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] è difficile pensare che il B. non fosse a parte del progetto; egli infatti, secondo un dispaccio dell'aprile 1532 dell'oratore senese a Firenze, era legato d'amicizia proprio con Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto. L'indecisione di Carlo V spinse ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] , e di porsi come punto di appoggio per gli ungheresi di passaggio. Da un'annotazione del Sanuto del 15 genn. 1532, risulta che l'oratore d'Ungheria fu ospite del D., in ca' Duodo, a S. Giovanni Nuovo, e così pure, tra gli altri, il duca di Atri (2 ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] fratelli del G., Girolamo, perché trovato in possesso di una sua lettera. La risposta del duca fu affidata all'oratore Francesco Guicciardini che, con le sue argomentazioni, fece uscire vincitore dalla contesa il duca Alessandro, almeno agli occhi ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] ss.; F. Gregorovius, Storia di Roma nel Medioevo, Roma 1900 IV,a cura di G. Zippel, p. 62;V. Laurenza, Poeti e oratori del Quattrocento inuna elegia inedita del Porcellio, in Atti della R. Acc. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, XXIV (1906 ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] del moderatore, teso a comporre i dissidi e a mediare le posizioni. Appunto in questa veste fu scelto fra i sei "oratori" inviati a incontrare il pontefice a Cesena. Da quell'ambasceria si attendeva - come riferì il Machiavelli - "se lo accordo fia ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] classica, ovvero il primo secolo dell’Umanesimo, trad. it. , Firenze 1888 (ed. anast. Firenze 1968); V. Laurenza, Poeti e oratori del Quattrocento in una elegia inedita del Porcellio, in Atti della Regia Accademia di archeologia, lettere e belle arti ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...