GIORDANI, Domenico Antonio
Costanza Tantillo
Scarsissime sono le notizie pervenuteci sulla vita e l'opera di questo frate minore conventuale, nato a Rocca Sinibalda, in Sabina, nella seconda metà del [...] Biblioteca comunale di Assisi, a cura di C. Sartori, Milano 1962, pp. 73 s., 234 s.; B. Brumana, Per una storia dell'oratorio musicale a Perugia nei secoli XVII e XVIII, Perugia 1980, pp. 118, 122, 136; B.M. Antolini, Aspetti dell'editoria musicale a ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] documenti di notevole importanza, tra i quali Lettere di Lorenzo de' Medici... con notizie tratte dai carteggi diplomatici degli oratori estensi a Firenze (in Atti e memorie delle RR. Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi e parmensi ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] I, per partecipare alle cerimonie indette dalla Serenissima per celebrare la pace. Al suo rientro a Perrara fu designato tra gli oratori che si sarebbero dovuti recare a Roma per portare al card. Giovanni Battista Cibo, di recente assunto al soglio ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] . Giustina, della Madonna del Moraro, del Soccorso e della Cittadella (questa già sconsacrata nel 1805) e gli oratori delle famiglie Tassoni, Riminaldi, Gualengo e Bianchi.
Un successo fu anche la soluzione della spinosa questione delle confraternite ...
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PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] da gli usciti di Siena» (Ugurgieri, 1649, c. 221).
Nel 1559, dopo la pace di Cateau-Cambresis, fu uno degli oratori inviati dalla Repubblica, ritirata a Montalcino, a stipulare il 31 luglio la capitolazione e sottomissione a Firenze e a prestare il ...
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DELLA ROVERE (Rovere, Dalla Rovere), Francesco Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 febbr. 1695 da Clemente e da Maria di Giovan Battista Doria.
La famiglia Della Rovere, originaria [...] Il 29 genn. 1765 fu eletto doge a 70 anni, con una modesta maggioranza (246 voti su 444). L'incoronazione avvenne il 22 giugno, oratori, in S. Lorenzo, don G. B. Carossino, e, a palazzo ducale, Domenico Botto.
Nel biennio del suo dogato il D. prese l ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] verme inviato a Milano come commissario generale. Raccolse poi in un grosso volume, ad uso degli scrittori ed oratori sacri, le frasi più eleganti ed efficaci della Sacra Scrittura, ordinandole per argomento (Phrasarium Sacrae Scripturae scriptoribus ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] dalla notizia della morte di Filippo Maria Visconti (13 agosto), che provocò il fallimento della conferenza ed indusse i due oratori a partire, per ordine del re, alla volta di Milano, dove avrebbero dovuto rendersi conto della situazione ed offrire ...
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CAMPANA (Campani), Camillo
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1508 da Benedetto d'Antonio, notaio della Repubblica. Negli anni che precedono la guerra di Siena fu più volte impegnato nella vita pubblica [...] Medici. Il C., insieme al Santi, fu incaricato di recare il documento a Bruxelles presso l'imperatore Carlo V.
I due oratori furono ricompensati dall'imperatore ed il C. ricevette in dono una collana. Costretto a una lunga permanenza a Bruxelles il C ...
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COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] della Gerusalemme liberata, a Ferrara, in casa Ravalli (Riccomini, 1970, p. 44). Della Purificazione di Maria Vergine, dipinta per l'oratorio della Penitenza al Gesù, rimane memoria nella stampa incisa dal Bolzoni nel 1748; per le altre opere non più ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...