In Italia, la normativa volta al sostegno dell’occupazione è stata oggetto, a partire dagli anni 1990, di una riforma strutturale che ha coinvolto diversi aspetti, tra cui l’incontro tra domanda e offerta [...] la somministrazione dilavoro, l’appalto di servizi, il contratto a orario modulato, il contratto a tempo parziale, il lavoro ripartito e intermittente; il contratto di inserimento, che sostituisce il contratto di formazione e lavoro e si rivolge ...
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Il d. lgs. n. 151/2001 ha raccolto il complesso delle disposizioni vigenti in materia di maternità. La disciplina contenuta nel testo regolamenta: i congedi, i riposi, i permessi e la tutela delle lavoratrici [...] fino a un massimo di 5 giorni lavorativi per anno. La lavoratrice ha inoltre diritto a due periodi di permessi giornalieri fintanto che il bambino non ha raggiunto un anno di età: di un’ora, se l’orariolavorativo è minore di 6 ore; e di 2 ore, ove l ...
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Il lavoro a tempo determinato è un’attività lavorativa caratterizzata dall’apposizione di un termine al contratto che la regola. In base al d. lgs. n. 368/2001, che ha abrogato la l. n. 230/1962 e l’art. [...] a tempo indeterminato. È altresì vietato il ricorso a una pluralità di contratti dilavoro a termine stipulati a breve distanza l’uno dall'altro. Se il medesimo lavoratore è riassunto a termine entro 10 giorni dalla scadenza del precedente contratto ...
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Misura di sicurezza personale non detentiva consistente nella limitazione della libertà personale del soggetto posta in essere dall’autorità giudiziaria attraverso una serie di prescrizioni tese a impedire [...] annoverare l’obbligo di un lavoro stabile, di presentarsi al giudice di sorveglianza qualora ne faccia richiesta, il divieto di rientrare in casa dopo un determinato orario, di uscire di casa prima di una certa ora del mattino, di tenere armi o ...
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Diritto
Lavoro s. Quello prestato in prolungamento dell’orario normale e retribuito con una maggiorazione rispetto alla retribuzione del lavoro ordinario (art. 2108 c.c.). Il lavoro s. non può essere imposto [...] danni alle persone o alla produzione; eventi particolari legati alla attività produttiva. La legge fissa il tetto massimo dilavoro s. annuale in 250 ore ma spesso la contrattazione collettiva stabilisce limiti inferiori.
Fisica
In ottica, raggio s ...
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NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
*
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] parte proporzionale per i minuti e secondi del Tm, introdurre nel calcolo orario la longitudine, passare all'angolo al polo P (P = 360° durante la fase di discesa.
L'imponderabilità non ha ridotto le capacità dilavoro né influito dannosamente ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] all'avviamento dei fanciulli al lavoro e alla disciplina sociale. Le scuole autonome italiane sono organizzate sul metodo dell'asilo-scuola di S. De Sanctis e, come quelle, sono perciò caratterizzate dall'orario prolungato e dal calendario pieno ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] verticale collegato ad un conduttore o sistema di conduttori orizzontali.
Normalmente l'onda dilavoro λ è diversa dalla fondamentale λ0 e l è regolato da un orario preciso di ascolti obbligatorî e di periodi di tempo destinati allo scambio ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] , detti corsi erano in gran parte affidati all'iniziativa delle confederazioni dei datori dilavoro e dei lavoratori, i quali potevano all'uopo istituire appositi enti. L'orario, serale o diurno, era stabilito in base alle esigenze della produzione e ...
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Fantasia e immaginazione
Luciano Mecacci
La psicologia cognitiva e le neuroscienze contemporanee hanno introdotto una significativa differenziazione tra due processi mentali, denominati in inglese imagery [...] da una sorta di occhio o telecamera interni; trasformate, per es., ruotandole in senso orario o antiorario; utilizzate dalla propria casa al posto dilavoro non si verificherebbe un'osservazione diretta di una sorta di mappa interna, ma verrebbe ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...