NOCE, Teresa.– Nacque il 29 luglio 1900 in uno dei quartieri più poveri di Torino, seconda dei due figli di Pietro e di Rosa Biletta.
Il padre lasciò la famiglia quando era ancora bambina, mentre la madre [...] partecipò al suo primo sciopero assieme alle sarte che domandavano miglioramenti salariali e diorario. Seguì di lì a breve le orme del fratello operaio, andando a lavorare come tornitrice alla FIAT Brevetti. Fu il fratello ad avvicinare Teresa alle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La casa è il luogo preferito dal borghese per riposare, mentre altri luoghi per trascorrere [...] , le classi subalterne subiscono una drastica riduzione delle ferie e dei giorni festivi. Gli orarilavorativi nelle fabbriche sono di gran lunga superiori a quelli dei vecchi laboratori artigianali. Inoltre, mentre nelle campagne gli ...
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psichiatria
Francesca Vannozzi
La follia da condizione criminosa a malattia da curare
La psichiatria è quella branca della medicina che studia e cura i disturbi della mente, ossia le malattie mentali. [...] : la cura morale, cioè dare al malato fiducia, speranza, affetto; il lavoro, che con la regolarità di un orario, l’attenzione richiesta, l’obbligo di raggiungere un risultato, impegna e responsabilizza; lo svago, considerato una ricompensa alla ...
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insonnia
Difficoltà di addormentamento o di mantenimento del sonno, con conseguenze negative sul benessere dell’individuo durante la veglia. Circa un terzo della popolazione generale, con una prevalenza [...] variazioni dei turni dilavoro (soprattutto in caso di turni di notte) rappresentano un’altra causa frequente dell’i. primaria. In realtà i soggetti con turni che ruotano regolarmente non avrebbero problemi ad adattarsi agli orari imposti se i turni ...
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nozionale, domanda e offerta
Roberto Tamborini
Piano economico (di consumo, di produzione ecc.) basato sui prezzi di mercato (di beni, servizi, fattori produttivi ecc.) e sulle risorse disponibili, [...] risorse disponibili, per semplicità il reddito da lavoro, che risulta dalla quantità di ore lavorate (offerta dilavoro), dato il saggio di salario orario. In equilibrio generale, i prezzi dei beni e il saggio di salario sono tali per cui: domanda e ...
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L’art. 2094 c.c. definisce il lavoratore subordinato come colui che «si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto [...] via sussidiaria dottrina e giurisprudenza hanno elaborato degli indici ulteriori: l’inserimento del lavoratore nell’organizzazione, il vincolo diorario, l’esercizio del potere disciplinare, l’esclusività del rapporto, l’intensità della prestazione ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] profonda miseria: nei sobborghi dei centri urbani sorgevano interi quartieri dove trovava abitazione la massa immigrata; gli oraridilavoro raggiungevano le 70-80 ore settimanali, mentre i salari, dopo il ventennio delle guerre napoleoniche, scesero ...
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Le associazione sindacali sono associazioni dilavoratori o di datori dilavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi.
Le origini. - L’associazione organizzata dei lavoratori [...] avevano il compito di difendere i lavoratori dalle azioni unilaterali dei padroni circa il salario, l’orario e le condizioni dilavoro; il ricorso ordinario allo sciopero sia come strumento di difesa sia come mezzo di pressione e di sostegno per le ...
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In senso giuridico-sociale, soggetto del contratto dilavoro che si obbliga mediante retribuzione a prestare le proprie energie dilavoro, fisiche o intellettuali, alle dipendenze dell’imprenditore (l. [...] fintanto che il bambino non ha raggiunto un anno di età: di un’ora, se l’orariolavorativo è minore di 6 ore; e di 2 ore, ove l’orario sia pari o superiore a 6 ore.
Dal momento in cui è accertato lo stato di gravidanza fino a quando il bambino non ha ...
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Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] legisl. 297/94. Il rapporto dilavoro, invece, è disciplinato dal vigente contratto collettivo nazionale dilavoro e dal d.l. 137/ per soli titoli. L’orariodi servizio settimanale è fissato in 25 ore per gli insegnanti di scuola dell’infanzia e in ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...