GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] al centro del dibattito sindacale.
Degno di nota un suo articolo sull'orariodilavoro, nel quale alla "visione strettamente egoistica" che poteva indurre il lavoratore ad accettare più ore in cambio di un maggiore guadagno, il G. contrapponeva ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] 27 apr. 1923. Promosse la ratifica della convenzione di Washington per la regolamentazione dell'orariodilavoro e del lavoro notturno delle donne e dei fanciulli, riordinò i servizi di statistica, emanò provvedimenti contro la disoccupazione, per la ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] . 1918).
Il 23 apr. 1918 organizzò uno sciopero alle officine del Lingotto per la riduzione dell'orariodilavoro, senza però ottenere risultati concreti di fatto raggiunti solo nel febbraio dell'anno successivo.
Nel corso del "biennio rosso" il G ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] in un pastificio, dove fece esperienza diretta di quanto il salario e l'orariodilavoro dipendessero dall'arbitrio del padrone. Contro questo stato di cose il L. promosse, nell'aprile 1913, uno sciopero dei pastai conclusosi vittoriosamente, al ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] : in seguito a uno sciopero proclamato dai minatori per ottenere una riduzione dell'orariodilavoro, le forze dell'ordine, mentre era in corso un colloquio volto a comporre la vertenza fra il C. e il direttore della miniera, aprirono il fuoco ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Cerignola riuscì ad imporre l'orariodi nove ore, a cui seguirà la rivendicazione della mezz'ora pagata per il ritorno dal fondo a casa, la tariffa fissa giornaliera, la contrattazione del vitto fornito dal datore dilavoro sul fondo. Far rispettare ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] il proprio prestigio riuscendo, dopo un nuovo sciopero di tre mesi, a stipulare un accordo con valore di contratto collettivo, che prevedeva, fra l'altro, la riduzione di tre ore dell'orario settimanale dilavoro.
Scoppiata la guerra in Europa, il B ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] Marenco", per curarvi le esportazioni. Si trattava di un lavoro non molto impegnativo se non in alcuni periodi dell'anno, che gli lasciava tempo per scrivere, talora anche in orario d'ufficio. Non avrebbe mai lasciato quella ditta, della quale ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] indagine documentaria. Lungo questo generico progetto dilavoro, che andò rapidamente manifestando un'accentuata di stato civile. Ruolo generale della Popolazione di Milano. Anno 1835, voll. 10, 18, 23 (da integrare per il padre con Diutile ed orario ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] : frequenti erano gli scherzi e i lazzi tra i vari impiegati; né il ritmo dei lavoro era sempre frenetico, dato che il D. si impegnava durante l'orariodi ufficio in animate partite a carte che spesso sfociavano in risse furibonde con i colleghi ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...