ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] si rimarginò più, anzi in seguito si acuì, e il fallimento segnò i rapporti con il duce stesso, che nei confronti di Orano, più anziano di lui e con una lunghissima carriera alle spalle simile alla sua, aveva un certo rispetto, ma non stima politica ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Francesco (o Pietro Francesco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Cristoforo e da Ginevra di Giusto Cattaneo attorno al 1460. Come il padre e i fratelli Giacomo, Filippo, [...] di diversi navigli genovesi. In particolare nelle acque di Orano, proprio durante la presenza del C., la nave tranne una, non controllabile, che lo rivedrebbe nel 1526 mercante in Orano. Nel 1528 era comunque già morto, come risulta dall’ascrizione al ...
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CATTANEO, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
- Nacque a Genova da Leonardo presumibilmente nel 1480, e sposò Luigina Cattaneo fu Marco, dalla quale ebbe almeno cinque figli (Pellegrina, Bartolomeo, [...] come centro di smercio di drappi e tappeti e di acquisto dell’oro africano. Il C. ebbe contatti personali col re di Orano, che lo tenne in grande stima e gli concesse molti privilegi e immunità per lo svolgimento della sua attività mercantile. cui in ...
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ZAMBECCARI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque a Bologna il 14 novembre 1752 da Giovanni e da Marianna Bentivogli.
Cresciuto in una ricca famiglia patrizia, dopo avere svolto i primi studi presso il Collegio [...] spagnola con il grado di tenente di fregata, distinguendosi in particolar modo nella difesa della roccaforte di Orano, in Algeria, insidiata dai mori. Appassionato lettore delle opere dello scrittore storico-politico Guillaume-Thomas François Raynal ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] , per la loro persistente separatezza e spirito di elezione. Nella replica di Ovazza (Il problema ebraico. Risposta a Paolo Orano, Roma 1938) si trovano la difesa della diginità ebraica e del contributo degli ebrei alla patria italiana e la critica ...
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VIANELLO, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque probabilmente nel settimo decennio del XV secolo a Chioggia, donde la famiglia era originaria, o forse a Venezia, dove tra Quattro e Cinquecento un Michele [...] il comando di Pedro de Navarra, e Vianello, ai cui ordini militavano tremila uomini, prese parte alla conquista di Orano, ottenuta dopo una cruenta battaglia, mentre Jimenez rimase in patria. L’anno successivo Navarra rinnovò l’impresa partendo dalle ...
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ALBERINI, Marcello
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Nacque a Roma nel 1511 da Giovanni Battista, uomo d'armi, e da Marzia Pichi. Durante il Sacco di Roma del 1527 fu trattenuto in ostaggio al posto del padre, messo in libertà dai [...] e sugli avvenimenti più notevoli della città nella prima metà del sec. XVI. Essi furono editi dall'Orano nel 1895 e riediti dallo stesso nel 1901.
Fonti e Bibl.: D. Orano, M. A. e il Sacco di Roma del 1527, in Arch. d. R. Soc. romana di storia ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] e in particolare del sindacalismo rivoluzionario, collaborando con Arturo Labriola, Enrico Leone, Angelo Oliviero Olivetti e Paolo Orano. Nei primi anni del XX secolo scrisse, infatti, per le principali riviste del movimento sindacalista (il Divenire ...
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VIGANÒ, Renata
Monica Venturini
– Nacque il 17 giugno 1900 a Bologna. Il padre Eugenio (Reggio nell’Emilia, 1848) venne da lei descritto come «socialista dolce, alla De Amicis, ma giusto e buono» (Matrimonio [...] , già all’età di tredici anni Renata pubblicò una prima raccolta poetica, Ginestra in fiore (con una lettera di P. Orano, Bologna 1913), che le procurò una moderata attenzione della stampa e della critica, cui seguì – presso la casa editrice Alfieri ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] .; X, Berlin 1907, ad ind. sub «Lucera»; A. Pieper, Zur Entstehungsgeschichte der ständigen Nuntiaturen, Freiburg i.Br. 1894, ad ind.; D. Orano, Il sacco di Roma del 1527. Studi e documenti, I, I ricordi di Marcello Alberini, Roma 1901, pp. 401-403 ...
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atlantropo
atlàntropo s. m. [lat. scient. Atlanthropus (mauritanicus), comp. del nome dei monti africani dell’Atlante, e di -anthropus «-antropo»]. – In paleoantropologia, ominide morfologicamente simile al sinantropo e al pitecantropo, i...
saheliano
〈sae-〉 agg. e s. m. [der. di sahel]. – In geologia, piano s. (o assol. saheliano come s. m.), piano del miocene superiore (o, secondo alcuni autori, del pliocene inferiore), caratteristico di una formazione marnosa del sahel di Orano;...