mnemonista
s. m. e f. Chi è esperto nel coltivare tecniche e processi mnemonici.
• «Per il ripasso finale punterò sulle bevande energetiche e sulla buona sorte» aggiunge Caterina, reduce dalla versione [...] buona memoria... (Renato Franco, Corriere della sera, 5 marzo 2015, p. 43, Spettacoli).
- Derivato dal s. m. mnemonismo con l’aggiunta del suffisso -ista.
- Già attestato nel Corriere della sera del 18 luglio 1935, p. 3 (Paolo Orano), usato come agg. ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Castello (B. de' Cordoni da Città di Castello)
Paola Zambelli
Nato intomo all'anno 1471 da una nobile famiglia tifemate, già nell'infanzia si segnalò per la sua carità. Il padre, Cordone [...] Groio - a Mostocon, dove gli infedeli li imprigionarono e torturarono, poi li cedettero su riscatto e li lasciarono tomare ad Orano. Tomato in Spagna e di qui in Italia, B. compì una nuova spedizione con Bernardo da Bergamo, Francesco da Montone ...
Leggi Tutto
Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] sola ha 1.682.000 abitanti; molto meno in Tunisia (Tunisi, 1.996.000 abitanti) e in Algeria (Algeri, 2.562.000; Orano, 656.000), e soprattutto in Marocco, dove c’è più terra coltivabile e la popolazione rurale è più numerosa (Rabat, la capitale, ha ...
Leggi Tutto
SATTA, Sebastiano
Emilio Cecchi
Poeta, nato a Nuoro il 21 maggio 1867; di professione insegnante e avvocato, morì a Nuoro il 29 novembre 1914. Su un piano più modesto, egli rappresenta per la sua isola [...]
Bibl.: E. Cecchi, in Il Secolo, Milano 2 dicembre 1924; S. Ruinas, La Sardegna e i suoi scrittori, Foligno 1927 (con bibl.); P. Orano, I moderni, V, Milano 1926; V. Soro, S. S., Cagliari 1926 (con bibl.); L. Falchi, L'umorismo di S. S., ivi 1930; C ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] progetti che egli realizzò fu la fortificazione, nel 1565, dell'importante scalo di Mazalquivir (Mers-el-Kebir) presso Orano.
Tornato in Spagna, dopo aver costruito al Prado una grande vasca per i giochi navali, provvide al completamento delle ...
Leggi Tutto
Filologo nato ad Avellino il 6 giugno 1859, morto a Napoli il 13 agosto 1930. Si laureò in lettere presso l'università di Napoli. Dopo avere insegnato breve tempo nelle scuole medie, nel 1884 fu nominato [...] nuova serie, V, 1916; Nuova Trilogia intorno alla guerra, ibid., 1918: Trilogia intorno alla pace, Roma 1922.
Bibl.: P. Orano, Un filologo filosofo, in Bullettino bibliografico sardo, V, ii, 20, 21, 22; M. Galdi, Storia della cattedra di letteratura ...
Leggi Tutto
MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] ), L'Azione e Pagine libere.
Stimato "come uno degli spiriti più misurati e più pazienti che si possano immaginare" (P. Orano, Il fascismo, I, La vigilia sindacalista dello Stato corporativo, Roma 1931, p. 120), nell'ambito del movimento il M. fu ...
Leggi Tutto
DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] 1877 espose alla Promotrice Sogno (cfr. Della Rocca, 1883, p. 215) e Guardiani dell'harem (conservato presso il Museo di Orano in Algeria dopo essere stato esposto in numerose mostre in Italia e fuori; cfr. Giannelli, 1916).
Nello stesso anno prese ...
Leggi Tutto
LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] soprattutto oramai apertamente sindacalrivoluzionaria, il L. insieme con un nutrito gruppo di redattori del quotidiano (tra cui M. Bianchi, P. Orano, T. Monicelli, V. Panella e G. De Nava) entrò in rotta di collisione con Ferri. All'inizio del 1905 i ...
Leggi Tutto
VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] Berlino: J. D. Beazley, Red.-fig.2, pp. 208, 150. Vaso cabirico: E.A.A., II, p. 238, fig. 360. Mosaico di Orano: Jahrbuch, V, 1890, tav. 4-6. Vasi calcidesi: ibid., tav. 25. Oinochòe di Canosa: I Hall. Winckelmannsprogramm, tav. 1. Fregio di Pergamo ...
Leggi Tutto
atlantropo
atlàntropo s. m. [lat. scient. Atlanthropus (mauritanicus), comp. del nome dei monti africani dell’Atlante, e di -anthropus «-antropo»]. – In paleoantropologia, ominide morfologicamente simile al sinantropo e al pitecantropo, i...
saheliano
〈sae-〉 agg. e s. m. [der. di sahel]. – In geologia, piano s. (o assol. saheliano come s. m.), piano del miocene superiore (o, secondo alcuni autori, del pliocene inferiore), caratteristico di una formazione marnosa del sahel di Orano;...