Uomo politico tedesco (Hoff, presso Greiffenberg, in Slesia, 1667 - Vienna 1728). Dopo aver accompagnato (1688) Guglielmo d'Orange in Inghilterra e aver combattuto con l'esercito brandeburghese contro [...] Luigi XIV, passò al servizio dell'elettore di Sassonia. Nel 1697 ebbe parte preminente nelle trattative che fruttarono a Federico Augusto la corona polacca. Generale dal 1705, fu promosso feldmaresciallo ...
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Nobile olandese (Nevele 1518 circa - Bruxelles 1568); membro del Consiglio di stato, vi rappresentò, con Guglielmo d'Orange e il conte di Egmont, l'opposizione nazionale alla politica assolutistica di [...] Granvelle, rappresentante di Filippo II; in seguito fu tra i massimi sostenitori del Compromesso dei nobili. Cercò di attuare un regime di libertà e di tolleranza religiosa contro le direttive reazionarie ...
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Uomo di stato olandese (Amersfoort, Utrecht, 1547 - L'Aia 1619). Nel 1572 prese le parti di Guglielmo I d'Orange contro Filippo II; ebbe parte importante nella preparazione dell'Unione di Utrecht. Pensionario [...] di Rotterdam (1576), membro del governo provvisorio (1584) dopo la morte di Guglielmo I, propose la nomina di Maurizio di Nassau a statolder. Favorevole a trattative con la Spagna, fece concludere (1609) ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] si laureò in legge, ma non esercitò mal l'attività forense, assolutamente inadatta alla sua indole riservata e schiva. Contemporaneamente al diritto, a Pisa studiò armonia con G. Menichetti; continuò lo ...
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Maurizio Conte di Nassau
Maurizio
Conte di Nassau (Dillenbu rg 1567-L’Aia 1625). Figlio di Gugliemo I d’Orange, divenne statolder di Olanda e Zelanda (1586) e capo dell’esercito (1586); tra il 1590 [...] e il 1610 inflisse numerose sconfitte agli spagnoli. In seguito perseguito i rimostranti (seguaci di J. Arminius), tra cui il suo avversario politico J. van Oldenbarneveldt, che fece condannare a morte (1619). Nel 1618 divenne principe di Orange. ...
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Diplomatico inglese (n. 1645 o 1649 - m. Bulstrode presso Beaconsfield, Buckinghamshire, 1709). Di antica famiglia olandese, amico di Guglielmo d'Orange, fu l'organizzatore avveduto della spedizione che [...] doveva portare il suo signore sul trono inglese. La sua grande influenza sul re lo rese impopolare, ma la condotta leale e i successi diplomatici, quale il trattato di Ryswyck, gli consentirono di mantenere ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] la regina prese posizione a favore del suo gran camerario. Nel 1365 Raimondo (V) de Baux, del ramo dei principi d'Orange, e suo fratello Bertrando avevano fatto un colpo di mano su Courthézon imprigionando la nipote del D., Caterina. Si sapeva ormai ...
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Matematico olandese (Hildesheim 1540 - Leida 1610), di origine tedesca. Tenne a Leida la cattedra di architettura militare istituita dal principe Maurizio d'Orange. Sulla sua tomba (nella chiesa di S. [...] Pietro a Leida) furono incise le prime 35 cifre decimali di π, da L. calcolate ricorrendo a poligoni circoscritti alla circonferenza con un numero crescente di lati (fino a 192). È questo il contributo ...
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Galeen, Henrik
Giovanni Spagnoletti
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico tedesco, nato a Berlino il 7 gennaio 1881 e morto a Randolph, Orange County (Vermont) il 30 luglio 1949. La sua figura [...] è senza alcun dubbio indissolubilmente legata al genere 'fantastico', di cui è stato uno dei massimi pionieri a partire da quel Der Golem (1915) interpretato da Paul Wegener, che ne segnò il debutto nel ...
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Sheeran, Ed (propr. Edward Christopher). – Cantautore britannico (n. Halifax 1991). Dopo avere realizzato alcuni estended play (tra di essi occorre citare: The Orange Room, 2005 e No. 5 Collaborations [...] project, 2011) è stato scoperto da J. Foxx e nel 2011 ha inciso il suo primo album, + (Plus), che grazie soprattutto al brano The A Team gli ha conferito popolarità mondiale. Musicista eclettico, che mescola ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
orango
s. m. [forma abbreviata di orangutan; cfr. ingl. orang] (pl. -ghi). – Primate antropomorfo della famiglia pongidi (Pongo pygmaeus), detto anche orangutàn o orangutano, diffuso nelle foreste delle isole di Borneo e di Sumatra: ha pelame...