VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] grande numero di acquedotti a vòlta che vi si scorgevano. Al disopra si innalzava un teatro più vasto di quello di Orange: le scalinate erano addossate all'acropoli di Pipet, sormontata dalle rovine di una cittadella eretta senza dubbio nel secolo IV ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] e delle divinità imparentate sui rilievi votivi del V e IV sec. a. C.; qui significa benevolenza e aiuto; invece secondo il L'Orange il gesto benedicente cristiano si rifà al gesto discettatore del maestro e del filosofo (E.A.A., iii, figg. 844 e s ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] . di Settimio Severo, n. 19, e di Costantino, n. 43; fuori di Roma, a. di Traiano a Benevento, n. 57, di Orange, n. 264, ecc.) la vediamo invadere quasi completamente le superfici delle pareti esterne e talvolta perfino del fornice e dell'attico. Gli ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] IV, 1927, p. I ss.; Arch. Anz., 1922, col. 52; ludi circensi, C. I. L., ii, 478; Ann. Épigr., 1927, 165.
GALLIA NARBONENSIS
Arausio (Orange): cfr. M. Caumont, Abécédaire d'arch., ère gallo-rom., Caèn 1867, 5 ed., p. 284; A., Caristie, Monum. ant. à ...
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ONORIO FLAVIO (Flavius Honorius)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio di Teodosio il Grande e di Elia Flacilla, fratello minore di Arcadio, nacque nel 384 a Costantinopoli. Ebbe il titolo di [...] e Maria, in Bull. Com., LIX, 1931, p. 131 ss.; C. Blümel, Römische Bildnisse, Berlino 1933, R. 123, tav. 80; H. P. L'Orange, Studien zur Gschichte des spätantiken Porträts, Oslo 1933, p. 75, Kat. n. 97, fig. 187; G. Bruns, Der Obelisk u. seine Basis ...
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LUCIO VERO (L. Aelius Aurelius Gommodus e, come imperatore, L. Aurelius Verus Augustus)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Nacque il 15 dicembre del 130 da Lucio Ceionio Commodo. Per effetto dell'adozione [...] : H. Mattingly, Brit. Mus. Cat. Emp., IV, pp. CII s., CXXXII ss., CXLIV ss., 385-456, 512-609, 675, 685; H. P. L'Orange, Le monument aux Victoires de Carthage et l'expédition orientale de L. Verus, in Karthago, I, 1950, p. 65 ss.; G. Sassy, Note sur ...
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Vedi BALBINO dell'anno: 1958 - 1994
BALBINO (D. Caelius Calvīnus Balbīznus)
V. Scrinari
Imperatore romano, acclamato dal Senato nel 238 d. C. alla morte di Gordiano I ed ucciso dopo pochi mesi dai pretoriani. [...] Grossbronzen der römisch. Kaiserzeit, III, Parte II, Berlino-Lipsia 1927, p. 43, f. i, T. XIV; H. P. L'Orange, Studien zur Geschichte des spätantiken Porträts, Oslo 1933, p. 97; A. V. Schlieffen (R. West), Eine römische Kaiserstatue im Pireus-Museum ...
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FILIPPO l'Arabo (M. Iulius Philippus)
V. Scrinari
Imperatore romano nativo dell'Arabia; raggiunse il grado di prefetto del pretorio sotto Gordiano III, che uccise nel 244 per essere eletto imperatore [...] . Hekler, Portraits antiques, Parigi 1913, tav. 293; O. Waldhauer, Cat. Kaiserliche Ermitage, 1914, tav. 31; H. P. L'Orange, Studien zur Geschichte des spätantiken Porträts, Oslo 1933, pp. 3-5; R. Delbrück, Die Münzbildnisse von Maximinus bis Carinus ...
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HAMILTON, Richard
Alexandra Andresen
Pittore inglese, nato a Londra il 24 febbraio 1922. Compie gli studi a Londra presso la St. Martin's School (1936-37), la Royal Academy School (1938-40) e la Slade [...] rivelatrice della cultura e della società contemporanea. Nelle opere successive, dalla serie Interiors (1964-76) a The Orange Man (1989), la riflessione sul potenziale creativo del proprio lavoro spinge H. a procedere alla rielaborazione di immagini ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] Southwest Vestibule and Ramp, DOP 31, 1977, pp. 175-251; F.B. Sear, Roman Wall and Vault Mosaics, Heidelberg 1977; H.P. L'Orange, H. Torp, Il tempietto longobardo di Cividale, AAAH 7, 1-3, 1977-1979; P.J. Nordhagen, S. Maria Antiqua: the Frescoes of ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
orango
s. m. [forma abbreviata di orangutan; cfr. ingl. orang] (pl. -ghi). – Primate antropomorfo della famiglia pongidi (Pongo pygmaeus), detto anche orangutàn o orangutano, diffuso nelle foreste delle isole di Borneo e di Sumatra: ha pelame...